Federico Adamoli
CRONACA DI UN RAMAIO TERAMANO


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     Mandaci subito, che la fattura la rimise con mio carto. del 26 marzo
     tanto p. vos. norma vi saluto
     Giovanni Adamoli


     Teramo 28 aprile 1891
     Caro Sabatino Canaletti
     Pettorano

     Rispondo tua lettera dove mi fate conoscere che hai piacero vende al mio servizio.
     Vi fo conoscere che con me ce Giuseppe Ghizzoni ? pochissimo, ma essendo vecchio non mi puole tanto risolvere, percui lo licenzierei.
     Se tu hai indenzione occuparti qui come gia vi esprimete vi do £ 90 mensile e casa franca.
     Rispondetemi subito, così darò la licenzia a Giuseppe
     Aldro non ho che dirvi. regolatevi
     mi segno vos. amico
     Giovanni Adamoli


     Teramo 29 aprile 91
     Sig.re Giovanni Arrigoni
     Giffone Vallepiana

     Mi rincresce non poter accettare la vostra offerta a motivo che son provisto di lavorandi e non mi conviene mandarli via per pochi mesi.

     di lavoro ne ho moldo per grazia di dio anzi e 20 giorni che si son messi a lavorare a doppia ? giorno e notte.
     Ne avrei avuto grande piacere rivederti vicino per un po di tempo
     Aldro non vi dico vi replica (?) i saluti tanto per parte vos. come per parte di vos. moglie
     mi dico vos. amico
     Giovanni Adamoli


     Teramo 6 maggio 91
     Sig.re Sabatino Canaletti
     Pettorano sul Gizio

     Rispondo vos. lettera per dirvi che se vuoi venire al prezzo che io vi scrisse, venite a vos. piacere anche subito, in contrario fatemelo sapere, perche non posso licenziare l'aldro. Se prima non venite voi mi pare a me che non ce una grande distanza, e vi passa anche la casa.
     E poi quando avrò visto la vostra volontà sul lavoro, non ci sarà da lamentarsi per così poca differenza.


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Federico Adamoli