Giovanni Adamoli (trascrizione a cura di Federico Adamoli)
REGISTRO COMMERCIALE COPIALETTERE
(aprile 1890 - febbraio 1892)


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     attende risposta e vi saluto
     G.ni Adamoli


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     Teramo 20 luglio 91
     Sig.re Mauro Romano
     Chieti

     Rispondo vos. cartolino in data di ieri, per dirvi che i caldai da cent. 85 a 84 come chiedete voi, al piu che pesano kg. 10 a 12= percio se li volete di quel peso li debbo far lavorare a bella posta, tanto che per tre vasi che servino a voi debbo far lavorare una balla che al minimo contiene N° 20 pezzi. perciò devi attendere per dieci o didici giorni anche di meno. Intanto ? mi rispondete, io vado a dare ordine di detta balla.
     In tale attesa dis.te vi saluto
     Giovanni Adamoli


     3/4

     Teramo 20 lug. 1891
     Sig.re Domenico Alfonsi
     San Severino

     In risposta al vos. carto. in data 18 luglio. Io non ho maltrattato la vostra roba in modo cattivo e questa e la verita. vi ho detto pure che li manca un po il fondo e sono massicci al costo. non si puole negare ne anche questo dunque se non fosse questi due difetti la roba non ce da dire bella di garbo sana e senza scorze, e quando io vi dirò un difetto che ci conosco per voi e un vantaggio, così ci starai sempre piu attento. per un'aldra volta dunque non ce da dispiacersi, perche non vi ho fatto nessuno rifiuto e ne anche ho creduto togliervi un centesimo sul patto fatto.

     Se tieni pronti N° 3 caldai da cent. 84 a 85 di peso ognuno kg 25 a 28 però vi prevengo che non deve essere ne il di fuori e ne il da dentro forti assai per il fondo e senza scorze
     vi e stato spedito un lastrone ferrovia da qui di peso kg. 217 dico kg 217= fatene la roba da cent. 60 a 75 per £ 45 il quintale di cavatura che mi sta bene e fate il tutto contentarmi sulla qualità di non scartarli troppo al fondo.


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Federico Adamoli