Umberto Adamoli
BERARDO DA PAGLIARA
(Dramma storico in quattro atti)


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     No, no. Non è possibile, non è possibile. Iddio, se c'è il suo consenso, perdonerà il mio giustificato diniego.


     SCENA TERZA

     BERARDO
     (guardando la bambina)
     Chi è questa bambina?

     MESSAGGIERO
     M'appartiene e mi accompagna in questa mia missione. Forse pure lei vorrà dire la sua parola.

     BAMBINA
     Sì e voglio dire che ho fatto un sogno. I bambini sognano sempre, come gli angeli, sogni belli e io ho fatto un sogno bello. Ho sognato di trovarmi in un giardino grande, grande, dove era tant'acqua, tanto verde, e vi erano tanti fiori e tante farfalle, che volavano. Le farfalle si mutavano, poi, in tanti bambini con le ali, come gli angeli. Mentre confusa guardavo, vedevo avanzare su una strada larga larga, tanta gente con tante bandiere. In mezzo a quella gente, che cantava, vedevo un uomo alto e bello, vestito da Vescovo, attorno al quale tutti quei bambini con le ali volavano. Dall'alto piovevano fiori.

     Quell'uomo, padre, eravate voi, in festoso cammino sulla via di Interamnia.
     I bambini di Interamnia vi aspettano. Non tardate, non fate ancora aspettare quei bambini, che sono vispi, ma sono pure buoni e vi vorranno tanto bene.



     BERARDO
     (commosso accarezza la bambina)
     Cara bambina, tu mi hai toccato il cuore. Vorrei venire anche per te, anche per tutti i bambini che mi aspettano, ma non ne ho la forza. Sono a ogni modo alla ricerca in queste montagne d'una santa, per il suo consiglio. Se esso sarà conforme al tuo desiderio, al desiderio del popolo pretuziano, farò accendere fuochi, grandi fuochi sulle vette più alte dei monti in vista. Accenderete allora pure voi i vostri fuochi: io sarò in cammino, per volontà di Dio, sulla via di Interamnia.


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Umberto