Se mi salvo la vita è un caso .
Diario di Guerra di Antonio Adamoli (1916-1918)

a cura di Federico Adamoli


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[stesura originale] - [adattamento] - [immagine]

5 - Sveglia, caffè, adunata. Alle 7 siamo partiti metà ai laghi scuri e metà al castellaccio per i 15 giorni. Io ho ancora marcato visita per la diarrea e ho avuto servizio interno. Alla sera è venuto a trovarmi Tonio. Tempo piovoso.
6 - Sveglia, caffè. Tutti a rango per rimandare il rimanente ai piccoli posti e poi ricambiare la baracca. Io non son andato a motivo d'essere ammalato. Tempo piovoso.
7 - Sveglia, caffè. Riposo e pulizia. Tempo mediocre.
8 - Sveglia, caffè. Partenza al castellaccio carico di pane. Tempo discreto.
9 - Sveglia, caffè, pulizia all'accampamento.
10 - Sveglia, caffè, partenza ai laghi scuri carico di pane. Ritorno con Paolo. Tempo bello.
11 - Sveglia, caffè, visita alla camicia piena zeppa di pidocchi. Tempo regolare.
12 - Sveglia, caffè. Partenza ai laghi scuri con la spesa. Tempo piovoso, in alto c'è neve e tormenta. Sono arrivato a casa alle 4. Ho bevuto un fiasco di vino e subito dopo ho fatto le punture anticoleriche.
13 - Sveglia, caffè, adunata e pulizia [...] alla foreria. Nevica forte. Battaglione a Val d'Intelvi di corvè, ma non sono ritornati per il troppo cattivo tempo. Un po' della 47. sono rimasti in una valanga, non so ancora l'esito. Esito: primo giorno trovati 6 feriti e 4 morti.
14 - Sveglia, caffè. Ha smesso di nevicare, freddo d'inferno.
14 - Subito a tornar a cercare gli altri. Lavoro del diavolo, freddo potente. Alla sera ne abbiamo trovati 13. Portati al ponte di legno, funerali giorno dietro da 17.