Giovanni Adamoli
L'allineamento monetario dell'ottobre 1936


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     1929: Rumania, Cecoslovacchia.

     Nove Stati non riuscirono a fermare la propria moneta sulla china della svalutazione, e furono costretti all'abbandono della vecchia unità monetaria e all'istituzione di una nuova, in generale stabilmente adeguata al valore dell'oro. Tali paesi, indicati in ordine di data della istituzione della nuova moneta furono:

     1922: Lettonia.
     1923: Lituania, U.R.S.S.
     1924: Germania, Polonia, Austria.
     1925: Danzica.
     1926: Ungheria.
     1928: Estonia.

     In Cina vi è il caos monetario con cambi oscillanti con l'argento. Il Mortara a proposito scriveva: "Gli assestamenti delle varie monete nazionali condotti a termine negli ultimi anni hanno ricondotto un certo ordine in quel caos monetario che la guerra aveva creato. Ma quest'ordine non solo è meno saldo dell'antico, ma è anche assai più complicato, perché nella costituzione di esso ha fatto difetto quell'intima e continua collaborazione internazionale che avrebbe potuto condurre a risultati migliori".

PARTE PRIMA: STERLINA

     Capitolo Primo: Cause della svalutazione della sterlina

     Per ricercare le cause che portarono alla svalutazione della sterlina dobbiamo riferirci ai difetti che accompagnarono la sua rivalutazione e cioè il ritorno al GOLD STANDARD dell'aprile 1925:

1° Mancanza della deflazione dei costi e del credito.

     All'epoca del ritorno all'oro esisteva uno sbalzo notevole, anche se non esattamente misurabile, tra il potere d'acquisto interno ed esterno della sterlina, cioè una superiorità dei prezzi inglesi di fronte a quelli internazionali.