Se mi salvo la vita è un caso .
Diario di Guerra di Antonio Adamoli (1916-1918)

a cura di Federico Adamoli


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Novembre 1916

Novembre
3 - Dal 29 al 3 sono stato di cucina per il cuciniere Artisi, che è voluto andar a Bazzano.
4 - Abbiamo incominciato a portare qualche cosa in paese, perché abbiamo cambiato accampamento e siamo stati messi accantonati. C'abbiamo messo tre giorni a portar via la roba.
Sino al 7 sempre tempo piovoso.
8 - Sono andato a Primolano con il cavallo.
9 - Giorno d'acqua.

Dicembre 1916 – Gennaio 1917

14 Dicembre - E' sceso il battaglione, e partiti il 15 mattina da Primolano in treno, sino a Cornedo.
16 - Fatta una marcia sino Valdagno, fatti 35 chilometri. Fermato a Valdagno tre giorni, poi sono stato chiamato a Recoaro con il cavallo. Arrivato a Recoaro il 18, mi sono fermato sino al 28. Passate le feste di Natale discretamente bene, ma senza soldi; mi son fatto imprestare venti lire e così ho passato discretamente bene le feste e la permanenza.
28 - Partiti da Recoaro siamo andati a Ciredo e ci siamo fermati sino al 17 gennaio. Sempre in riposo, luogo piccolo, piccolo paese, ma si sta abbastanza bene avendo denari da spendere.