Il Vecchio Cassetto
Miscellanea (lotto nr. 4) - Gruppo 8

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7/90/p (Collocazione)
Titolo Libro: GLI UOMINI DEL CREMLINO
Categoria: STORIA CONTEMPORANEA
Autore: VARI (introduzione di ARRIGO LEVI)
Editore: Istituto Geografico De Agostini di Novara Anno: 1973
Note: Condizioni OTTIME! - pagine 157 - Copertina rigida - Colla di Storia Contemporanea I grandi nomi del XX secolo

INDICE: Le due anime della Russia di Arrigo Levi; Vladimir Lenin: il padre della rivoluzione di Sergio Borelli; Lev Trotzki: il profeta disarmato di Giuliano Ferrieri; Josif Stalin: il padrone dell’URSS di Raffaello Uboldi; Lavrentij Beria: orge e terrore di Guido Cerosa; Nikita Kruscev: ventimila parole contro il terrore di Massimo Conti; Maksim Litvinov: il grande manovratore di Ferdinando Vegas; Vjaceslav Molotov: l’uomo del « net » di Alfonso Sterpellone; Georgij Malenkov: un figlio della rivoluzione di Vincenzo Mantovani; Anastas Mikojan: il commesso viaggiatore di Luigi Fossati; Leonid Breznev: un capo ambiguo di Pietro Sormani; Indice analitico


2/90/p (Collocazione) - *** NON PIU' DISPONIBILE ***
Titolo Libro: SMEMORIE
Categoria: MEMORIE
Autore: MAURIZIO COSTANZO
Editore: Rizzoli Anno: 1984
Note: Condizioni OTTIME! - pagine 156 - Copertina rigida e sopracopertina

Con maliziosa bonomia alla ricerca di se stesso e del prossimo, di non perduti volti, personaggi e avvenimenti, lungo un percorso di ben oltre vent’anni, Maurizio Costanzo si racconta e racconta. Il tirocinio nel giornalismo, fra cinema, teatro leggero, cabaret e periodici femminili. La RAI-TV, le televisioni private, i quotidiani e i settimanali della grande stampa milanese... senza tacere su alterne fortune e incidenti di percorso, gente che conta conosciuta da vicino, per certificare lo stato di servizio di un’alacre, accanita e in apparenza distaccata professionalità che ha fatto di Maurizio Costanze l’uomo-spettacolo forse più popolare d’Italia. Storia sua e storia nostra, Smemorie è un personalissimo regolamento di conti di Maurizio Costanzo. Così personale che costringe a cedergli la parola anche per presentare il libro: «Se c’è una cosa che mi viene in mente a questo punto, non è domandare comprensione a chi, incontrandomi per motivi sentimentali, ha poi tratto modesti risultati dall’incontro medesimo, ma piuttosto a quelli tra il pubblico che per anni mi hanno scritto e mi hanno parlato attendendosi da me, cioè dalle mie trasmissioni, un’occasione per poter raccontare o gridare un proprio malessere, una propria insofferenza. Non riuscirò mai a spiegare a queste migliaia di persone quale senso di frustrazione e di impotenza si viva quando ci si rende conto che, malgrado gestori di uno spazio televisivo e quindi di una grande occasione di comunicazione, si è in realtà impossibilitati a venire incontro a tutti. Perché tutti giustamente credono che il proprio problema non solo sia il più urgente ma debba essere affrontato con tutta la necessaria partecipazione. Titolo Libro: Petrolini diceva: Se la valigia non è troppo pesante la porto fino alla stazione. Così m’impegno a fare io con la solidarietà di quei telespettatori che non conosco ma che mi piace immaginare davanti al teleschermo. Mi fermo però; la retorica è una calamità che può trascinarli in una disdicevole melassa. Il commediografo Alessandro De Stefani concluse la sua esistenza terrena dicendo: Ho fatto quello che ho potuto. Io dico: faccio quello che posso e il resto, come m’è consueto ripetere, è vita».


7/90/p (Collocazione)
Titolo Libro: LE GRANDI SPIE (I GRANDI NOMI DEL XX SECOLO)
Categoria: SPIONAGGIO
Autore: VARI (introduzione di ENZO BIAGI)
Editore: Istituto Geografico De Agostini Novara Anno: 1973
Note: Condizioni OTTIME! - pagine 158 - Copertina rigida - Collana di Storia Contemporane n. 5

INDICE: Il satellite ha ucciso Mata Hari, di Enzo Biagi; Mata Hari: non lio tradito Parigi, di Matilde Lucchlni; Mademoiselle Docteur: la spietata ragazza tedesca, di Emilia Granzotto; Richard Sorge: un genio che divenne spia, di Giuliano Ferrieri; Elycsa Bazna (Cicero): la spia che venne dalla camera da letto, di Guido Gerosa; Klaus Emil Juliiis Fuchs: per ristabilite l’equilibrio, di Ruggero Leonardi; Rudolf Ivanovic Abel: un violino per Mosca, di Mario Perazzi; Gordon Arnold Lonsdale: la spia scomparsa nel freddo, di Giuseppe Mayda; Greville Wynne e Oleg Penkovskij: gli amici perduti, di Maurizio Chierici; Harold Philby (Kim): il maestro, di Gianfranco Fagiuoli; Reinhard Gehlen: il figlio della guerra fredda, di Walter Tobagi; Altri 007: Otto John, Lionel Crabb, Donald McLean, Leopold Trepper; Indice analitico



9/90/p (Collocazione)

Titolo Libro: MUSSOLINI. La vita del duce raccontata dal grande storico inglese Denis Mack Smith
Categoria: BIOGRAFIE
Autore: DENIS MACK SMITH
Editore: Rizzoli Anno: 1981
Note: Condizioni molto buone - pagine 326 - Copertina rigida con sopracopertina, che presenta tracce di umidità - Volume ombreggiato

Questa è una biografia politica di Benito Mussolini, non una storia dell’Italia fascista, e tanto meno una storia generale degli anni compresi tra Il 1920 ed il 1945, ossia del periodo in cui il fascismo fu una presenza dominante nella vita politica europea. L’attenzione è concentrata sulla vita pubblica di un singolo uomo. Quanto al contesto più ampio ed allo sfondo generale, si da soltanto ciò che e indispensabile a rendere intelliggibile la sua carriera. Mussolini non nacque grande, né la grandezza gli fu imposta dal corso degli eventi. La strada che lo portò fuori dell’oscurità dovè aprirsela con la sua ambizione ed i suoi talenti, traendo il massimo partito dalle occasioni che la fortuna pose sul suo cammino. Morendo, nel 1945, lasciò il suo paese distrutto dalla sconfitta militare e dalla guerra civile. Per sua stessa ammissione, era divenuto l’uomo più odiato d’Italia.Molti fuori d’Italia dovettero soffrire a causa di Mussolini. Ci fu però, anche tra gli stranieri, chi se ne sentì attirato e lo ammirò, perlomeno finché tenne a freno la sua ambizione. Mussolini era un uomo che, quando lo voleva, sapeva affascinare ed ammaliare; e fu diligentissimo a camuffare il fascismo con tutte le apparenze della plausibilità. Fascismo è una parola italiana per un’invenzione italiana, ed in quanto corpus di idee e di pratiche ha raggiunto la sua forma classica in Italia, e forse in nessun altro luogo. Ma Mussolini potè affermare con ragione che nessuno, amico o nemico che fosse, era in grado di comprendere il mondo moderno senza tener conto del fascismo. Tanto basta a fare di Mussolini un interessante soggetto di studio. La valutazione certamente più diffusa è quella che giudica catastrofici i risultati della sua azione. Benché al regime fascista possano essere accreditati alcuni successi, specialmente nei primi anni, la sua rozza credenza nella violenza politica e nella repressione autoritaria ebbe effetti negativi che durarono a lungo oltre l’anno 1945; ed il suo elogio della guerra in quanto intrinsecamente bella e benefica fu una crudele follia, da cui derivarono sciagure innumerevoli, e che alla fine ridusse in polvere e cenere quel che di positivo esso aveva raggiunto. II fascismo italiano fu una realtà molto più ampia della sola persona di Mussolini. Ma le peculiarità caratteriali di quest’uomo furono un fattore cruciale così dei successi come dei fallimenti di questo movimento politico. Una persona capace di conseguire un tale culmine di popolarità, per poi precipitare così rapidamente al polo opposto di un’universale ripugnanza, è chiaramente un individuo fuori del comune.

Denis Mack Smith, nato a Londra nel 1920, ha studiato a Cambridge, dove è stato amico personale di George M. Trevelyan, e successivamente ha lavorato con Benedetto Croce presso l’Istituto Italiano di studi storici di Napoli. Dopo aver insegnato storia moderna all’università di Cambridge, è attualmente Senior Research Fellow presso l’Ali Souls College di Oxford. Le sue opere sulla storia d’Italia più note sono: Storia d’Italia dal 1861 al 1969, Cavour e Garibaldi nel 1860, 11 Risorgimento italiano. Storia della Sicilia medievale e moderna. Le guerre del Duce. Due sono state le biografie di grande successo: Garibaldi (ripubblicata nel 1977) e Vittorio Emanuele II (1972). È anche autore di Storia di cento anni di vita italiana visti attraverso il Corriere della Sera (Rizzoli, 1978), che costituisce la più completa ed attenta analisi di un giornale italiano compiuta da uno storico.

PREFAZIONE; CAPITOLO I - LA GIOVINEZZA: Infanzia e adolescenza (1883-1901); Esilio (1902-1904); CAPITOLO II - IL SOCIALISTA; Apprendistato politico (1905-1909) L’agitatore (1910-1912) L’Avanti! (1912-1914); CAPITOLO III - GUERRA E PACE: La guerra (1914-1917) La vittoria (1918-1919); CAPITOLO IV - IL MOVIMENTO FASCISTA; 1919 1920 1921 1922; CAPITOLO V - LA CONQUISTA DEL POTERE: La marcia su Roma Primi mesi al potere; Mano forte con l’opposizione; CAPITOLO VI - LA CRISI MATTEOTTI: Preparativi elettorali (1923); Anonima Assassini; La ripresa (giugno-dicembre 1924); CAPITOLO VII - IL GOVERNO FASCISTA ALL’OPERA L’addomesticamento dell’opposizione (1925); Primi passi in politica estera; L’opera di organizzazione dello Stato; CAPITOLO VIII - MUSSOLINI COME CAPO: L’uomo privato; Mussolini e l’economia; Il Duce; L’uomo di cultura; CAPITOLO IX: CONSOLIDAMENTO E PIENO SVILUPPO DEL REGIME: La dottrina del fascismo: Il totalitarismo; Politica estera (1926-1930); La Conciliazione con la Chiesa; L’apoteosi; CAPITOLO X - IN CERCA DELLO SCONTRO: Sempre più bellicoso (1929-1932); Starace ed il PNF; Rapporti con Hitler (1933-1934); CAPITOLO XI - POLITICA DI GUERRA: Preparativi di guerra; Guerra in Africa Orientale (1935-1936); Guerra in Spagna (1936-1937); CAPITOLO XII - L’ASSE CON LA GERMANIA: II primo anno dell’Asse (1937); L’Anschluss e le leggi razziali (1938); L’incontro di Monaco (1938); CAPITOLO XIII - ALLEANZA CON LA GERMANIA: Vittoria in Spagna e in Albania; Il Patto d’Acciaio (1939); La non belligeranza; CAPITOLO XIV - LA SECONDA GUERRA MONDIALE: a decisione di entrare in guerra; Primi mesi di guerra; L’attacco alla Grecia; CAPITOLO XV - LA SCONFITTA (1940-1943): Rovesci in Libia e in Grecia; La guerra nel 1941; Cambia il vento (1942); Mussolini nella sconfitta; CAPITOLO XVI - LA CADUTA: La morsa si stringe; Destituzione e incarcerazione; Il ritorno; CAPITOLO XVII - LA REPUBBLICA DI SALÒ: Anarchia a Salò; Declino di Mussolini; Note; Opere citate; Indice analitico


39/00/p (Collocazione)
Titolo Libro: IL MARE, I LAGHI, I GHIACCIAI
Categoria: MARE
Autore: FRANCESCO VERCELLI
Editore: UTET Anno: 1951
Note: Condizioni OTTIME! - pagine 622 - Copertina rigida telata (sul dorso sono presenti segni di sbiancamento dovuti alla luce) - Volume di prestigio in formato gigante con 6 cartine a colori e 500 figure nel testo - STUPENDO!!

INDICE: 1. La scienza del mare; 2. Il volto oceanico della terra; 3. Morfologia marina; 4. L’acqua del mare; 5. Mare e Asia; 6. La luce nel mondo subacqueo; 7. Acustica marina; 8. Temperatura e salinità; 9. Le onde marine; 10. Il mare; 11. Circolazione oceanica; 12. Mare e vita; 13. I sedimenti marini; 14. I laghi; 15. Le acque dei laghi; 16. L’acqua allo stato solido; 17. I ghiacciai; Elenco delle cartine a colori


45/00/p (Collocazione)
Titolo Libro: LA VITA DELLE PIANTE
Categoria: PIANTE
Autore: GIUSEPPE GOLA
Editore: UTET Anno: 1951
Note: Condizioni ECCELLENTI! - pagine 673 - Copertina rigida telata (sul dorso sono presenti segni di sbiancamento dovuti alla luce) - Volume di prestigio di grande formato, con 8 tavole a colori e 423 figure nel testo - STUPENDO!!!

INDICE: 1. I vegetali; 2. L’individuo; 3. L’ambiente; 4. I fatti patologici delle piante; 5. La vita sociale delle piante; 6. I popolamenti vegetali; 7. La storia dei vegetali; 8. Le piante e l’uomo; Elenco delle tavole




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