Lettere della Guerra dall'epistolario di famiglia

Dal 25 luglio 1943 alla liberazione, lettere di civili e militari

a cura di Federico Adamoli



08/03/1944, Annunziata e Federico Adamoli, Teramo

      8 marzo 1944
      
      Carissimo [Giovanni], questa che dici essere la terza che scrivi da Biala, è la seconda. Tutta la corrispondenza di Tarnopol ci è giunta compreso il bollettino. Ci informeremo se sarà ancora utile. Ci commuovemmo molto per le tue del 24 dicembre [parola illegibile] Ti sogniamo sempre e anche noi tutti desideriamo ardentemente riabbracciarti al più presto e averti sempre con noi. Noi tutti bene. [parola illegibile] di passaggio. Per mezzo di Fernanda tanti saluti a Sorgi dalla sua signora. Non preoccuparti per noi. Possa presto giungere il sospirato giorno in cui tutti possiamo riunirci in un abbraccio fraterno. Di Giuseppe il figlio del prof è con te? Fini scrive che forse andrete in Italia. E’ vero? Baci da tutti aff.mi mamma e papà