Lettere della Guerra dall'epistolario di famiglia

Dal 25 luglio 1943 alla liberazione, lettere di civili e militari

a cura di Federico Adamoli



08/01/1944, Pasquale Arlini, Silvi Marina

      Silvi Marina 8-1-1944
      
      Egregio Amico, ho ricevuto la vostra gentile lettera e vi ringrazio, anche a nome dei miei, del pensiero affettuoso e cordiale che avete sempre nutrito per noi.-
      Mi sono interessato di andare alla ricerca del geometra Di Febo per sollecitare la “famosa” perizia, ed avendolo trovato, mi ha promesso che ieri stesso l'avrebbe condotta a termine, e che oggi ve l'avrebbe spedita.
      Sarà promessa di ...marinaio?! Mi farete voi sapere qualcosa in merito.
      Mi rivolgo ora a voi per un favore e sono certo che il caro Colonnello Adamoli è sempre pronto col suo cuore generoso e sincero:
      La disgraziata sorella mia Arlini Elisa maritata al Colonnello Pensieri ha il marito prigioniero in Germania ed è priva di notizie da molto tempo!
      Essa riscuoteva gli assegni mensili spettantigli a Trani che dipende al Comando Militare di Barletta; essendosi dal Settembre dello scorso anno trasferita in Atri non ha percepito più le competenze dovutele.
      Ora il nostro caro amico Adamoli dovrebbe compiacersi di andare al distretto di Teramo e sapere, essendo la pratica già stata svolta per averne data conoscenza all'interessata il distretto militare di Barletta, cosa dovrebbe fare ancora l'Arlini in Pensieri per percepire gli arretrati ed avere regolarmente i mensili dovutigli.
      Poiché si trovano a corto di denaro, trovano tutti i pretesti per ritardare il pagamento e pertanto vedete voi di sbrogliare la matassa!? Se vi occorre la procura per evitare che mia sorella venga di persona a Teramo a incassare le competenze mensilmente, la faremo fare.-
      Vi chiedo scusa del fastidio arrecatovi e vi ringrazio sentitamente.
      Mi è gradito frattanto inviare a Donna Clarice e alla Signorina Irma, anche da parte di mia moglie, i sentimenti della nostra viva riconoscenza e del nostro grato ricordo.
      Siamo ancora in attesa della venuta a Silvi del caro amico e ci auguriamo che presto venga a trovarci per... batterci a dama!?
      Questa volta mi troverà maggiormente agguerrito...!?
      Saluti affettuosi e cordiali a tutti voi, ricambiandovi gli auguri di ogni bene.
      Aff.mo amico
      Pasquale Arlini