Gelasio Adamoli
Innovazione tecnologica, impresa e competitività


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     L’organizzazione interna della PMI è tale da realizzare una divisione del lavoro molto flessibile. I proprietari, ingegneri, tecnici e operai specializzati sono in stretto contatto tra loro, la distinzione tra gradi gerarchici si riduce così come quella tra lavoro intellettuale e manuale. La progettazione di un prodotto o la soluzione di un problema relativo al processo produttivo è sempre preceduta da lunghe consultazioni tra tutte le unità del personale. Questa intensa collaborazione interna spesso permette, così, di giungere a inattesi risultati innovativi.
     Per quanto riguarda il rapporto con i suoi clienti, vediamo che, il più delle volte, questi sono aziende le quali, anziché commissionare ordinativi ben definiti, richiedono la soluzione ad un loro specifico problema attraverso la realizzazione di un nuovo prodotto. Questo, quindi, deve essere realizzato a partire dalla sua ideazione e progettazione. Non è infrequente, comunque, che l’impresa incaricata ricorra alla modificazione di prodotti già esistenti.
     Può accadere, per esempio, che un’azienda agricola, dovendo utilizzare un nuovo tipo di insetticida che richiede di essere nebulizzato in particelle molto piccole, abbia bisogno di un nuovo tipo di pompa, idonea a questo uso. L’impresa interpellata, allora, realizzerà il prodotto o progettandolo ex novo o modificando una pompa già esistente (magari del tipo impiegato nei motori delle automobili). Una volta che l’impresa ha soddisfatto il bisogno del suo cliente potrebbe, nel caso questo bisogno risultasse generalizzato, decidere di commercializzare il suo nuovo prodotto, stimolando così la nascita di un nuovo mercato.