Cosa posso dire io del Prof. Eugeni? Credo di essere stato sempre molto attento a carpire gli aspetti positivi delle persone che ho avuto come insegnanti, ed il Professor Eugeni aveva questa capacità incredibile di instaurare con i ragazzi ottimi rapporti. Ed io, quando poi sono diventato insegnante di educazione fisica penso, e mi auguro, di aver seguito il suo insegnamento con i miei ragazzi. E’ infatti importantissimo che l’insegnante abbia rispetto dei propri allievi, se vuole essere rispettato.
Per quanto poi riguarda l’aspetto tecnico di Eugeni posso dire che era una persona con un grande bagaglio di esperienza. Ricordo di una volta – ed ero giovane, molto giovane - che stava facendo un allenamento alla Casa dello Sport con la classe di una scuola e stava insegnando come un difensore si doveva comportare nei confronti di un attaccante che si spostava in contropiede, in velocità, e quindi l’atteggiamento fisico che doveva avere. Rimasi veramente impressionato: sapevo certo che era molto bravo come insegnante di atletica leggera, di ginnastica, ma di pallacanestro proprio non lo immaginavo.
Ma la cosa più importante che il professor Eugeni mi ha trasmesso è stato l’atteggiamento che un insegnante dovrebbe avere nei confronti dei suoi allievi. Grazie.
(Roberto Almonti) Grazie professor Pellanera. Insegnamento, atteggiamento per lo sport. Io vorrei coinvolgere sia Marco Ettorre, maestro dello sport come preparatore, ma soprattutto Claudio Mazzaufo che tra l'altro è nell'area didattica del centro studi della Fidal, nonché per anni responsabile del settore salti in estensione della nazionale italiana. C'è oggi un modo di formare i vostri atleti così come ce l'ha insegnato Carlo Eugeni?
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