Per la Mostra Autarchica di Torino
(25 ottobre 1938)


      La città di Torino appresta e inaugura una Mostra Autarchica che ottiene pieno successo. Il Segretario del Partito ne dà l'annunzio al Duce che risponde col seguente telegramma (25 ottobre):

      Il telegramma col quale mi annunziate il pieno successo della Mostra Autarchica di Torino merita essere segnalato, come io faccio, a tutti gli Italiani.
      Torino si è impegnata con tutte le imponenti forze spirituali e materiali sulla strada dell'autarchia e sono sicuro che tale strada sarà percorsa — con fermo passo e non meno ferma volontà fascista — fino alla meta. Nel secolo scorso Torino fu la città antesignana e pioniera dell'indipendenza economica, senza della quale anche la prima può correre rischi supremi.
      Torino deve essere e sarà esempio e sprone per tutti, rivelando ancora una volta il forte carattere del suo popolo.
      Procedendo decisa sul terreno dell'autarchia Torino si preparerà a coronarla vittoriosamente nella grande Esposizione Nazionale che si terrà fra le sue mura dal marzo all'ottobre del 1948, Anno XXVI dell'Era fascista, in celebrazione del Centenario della prima guerra per l'unità e l'indipendenza d'Italia.
      Mussolini