Messaggio per il primo XXVIII ottobre imperiale
(28 ottobre 1936)


      Nell'anno XIV, le celebrazioni del XXVIII Ottobre e del IV Novembre, non si sono limitate alle due date storiche, ma sono rimaste incluse in tutto un vasto periodo celebrativo — che si inizia il 24 Ottobre a Corridonia e a Bologna, e si svolge, fra le due ricorrenze, nelle giornate indimenticabili trascorse dal Duce a Milano. Per il XXVIII Ottobre, mentre ancora il Popolo Italiano vibrava sotto l'ardente impressione del Discorso di Bologna, il Duce lanciava alle Camicie Nere e alla Nazione il seguente Messaggio, pubblicato dal Foglio d'Ordini del Partito Nazionale Fascista e riportato dal Popolo d'Italia e da tutta la stampa italiana.

      Camicie Nere!
      E' con particolare entusiasmo che ci accingiamo a celebrare il quattordicesimo annuale della Marcia su Roma. Esso cade nell'anno primo dell'Impero, conquistato dal valore dei nostri soldati, dalla disciplina del nostro Popolo, contro un mondo di nemici in campo aperto, e di nemici in agguato. Strappata la Vittoria, cadute le sanzioni, spezzato il fronte societario, l'Italia, oggi, è più forte di prima, temprata dal suo sforzo eroico e pronta a ripeterlo contro chiunque, per la difesa dell'Impero.
      Camicie Nere!
      La Marcia su Addis Abeba è la logica storica conseguenza della Marcia su Roma. Nel '22 combattemmo contro la politica vile del «piede di casa», nel 1936, abbiamo conquistato il nostro posto al sole: il nostro orgoglio è legittimo e l'opera che svolgeremo in Affrica sarà un contributo alla civiltà, degno delle tradizioni millenarie d'Italia.
      Camicie Nere!
      La Patria conia su di voi in ogni momento e per ogni evento. Ciò che fu fatto, è garanzia per il futuro. A Noi!

(segue...)