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Mazarino deve attraversare per recarsi all'aranciera, le due guardie che gli fanno scorta.
— Eccole che escono. Speriamo che richiudano la porta del posto.
— Bene! l'hanno chiusa.
Dopo?
— Silenzio ! potrebbero udirci.
— Non saprò nulla, allora.
— Sì, perchè man mano che eseguirete comprenderete.
— Nondimeno avrei preferito...
— Voi avrete il piacere della sorpresa.
— Toh, è vero, — disse Porthos.
— Zitto!
Porthos rimase muto ed immobile.
Di fatti i due soldati s'avanzavano dal lato della finestra fregandosi le mani, poiché eravamo, come abbiamo detto, nel mese di febbraio, e faceva freddo.
In quel mentre la porta del corpo di guardia s'aperse e richiamarono uno dei soldati. Il soldato lasciò il suo camerata e rientrò nel corpo di guardia.
— La cosa va sempre bene? — disse Porthos.
— Meglio che mai, — rispose d'Artagnan. — Ora, ascoltate. Vado a chiamare quel soldato e a discorrere con lui, come ho fatto ieri con un suo collega, vi ricordate?
— Sì, per altro non ho sentito una parola di quanto diceva.
— Il fatto 6Ì è che aveva un accento un po' spiccato. Ma non perdete una parola di quanto 6to per dirvi; tutto sta nell'esecuzione, Porthos.
— Bene, l'esecuzione è il mio forte.
— Lo so bene, perdio, perciò faccio calcolo su di voi.
— Dite.
— Vado dunque « chiamare il soldato ed a discorrere con lui.
— L'avete già detto.
— Io mi volterò a sinistra in modo che egli sia collocato alla vostra destra nel momento in cui monterà sulla panca.
— Ma se non vi monta!
— Vi monterà, state tranquillo. Nel momento in cui monterà sulla panca voi allungherete il vostro braccio formidabile e lo prenderete pel collo, poi, alzandolo come Tobia sollevò il pesce per le branchie, voi lo introdurrete nella nostra