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— il signor cardinale me lo diceva sempre, qui non c'è
prigione. ^^ delle. carceri con trabocchetti, -— disse sorridendo Athos. _ Sì, io so che ne parla la tradizione su tal
so ometto ' ma un uomo di bassi natali com'è il cardinale, un italiano che è venuto a cercar fortuna in Francia, non deve osare a commettere simili eccessi con degli uomini come noi; sarebbe una enormità. Potevano farlo al tempo dell'altro cardinale, che era un grande signore; ma il signor Mazarino ! suvvia ! le carceri perpetue sono vendette di re delle quali non deve far uso un bietolone come lui.
— Si sa del vostro arresto, si saprà presto dell'arresto dei vostri amici, signore, e tutta la nobiltà di Francia domanderà conto della vostra scomparsa. No, no, tranquillizzatevi, le prigioni perpetue di Rueil sono diventate delle tradizioni per uso dei bambini. Rimanete dunque senza inquietarvi in questo luogo. Dal canto mio avviserò il signor d'Ar-tagnan del vostro arrivo qui. Chi sa mai che tra quindici giorni voi non mi rendiate qualche servizio analogo !
— Io, signore?
— Voi certo, non posso io a mia volta essere prigioniero del signor Coadiutore?
— State sicuro, che in questo caso, — disse Athos, inchinandosi, — mi sforzerò di compiacervi.
— Mi farete l'onore di cenare con me, signor conte? — domandò Comminges.
— Grazie, signore, sono d'umore triste, e vi farei passare una serata mesta. Grazie.
Comminges allora condusse il conte in una camera del pianterreno d'un padiglione che metteva all'aranciaia e allo stesso livello di essa. Arrivarono all'aranciaia, dopo aver attraversato un ampio cortile gremito di soldati e di cortigiani. Quel cortile a forma di ferro da cavallo, aveva al centro gli appartamenti abitati del cardinale Mazarino e alle due ali il padiglione di caccia dov'era d'Artagnan ed il padiglione dell'aranciaia dove stava per entrare Athos. Dietro l'estremità delle due ali si stendeva il parco.
Athos giungendo alla stanza che doveva abitare, scorse attraverso una finestra, accuratamente chiusa da sbarre, dei muri e dei tetti.
— Cos'è quel fabbricato? — diss'egli.
— Il retro -del padiglione da caccia dove i vostri amici sono detenuti, — disse Comminges. — Disgraziatamente, le finestre che mettono da questa parte sono etate murate dal