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Mentre poneva piede a terra al principio dello scalone, Comminges gli si avvicinò :
Monsignore, — domando, — vostra Eminenza dove gradirebbe che collocassimo il signor de La Fere?
__Al padiglione degli aranci dov'è il posto militare. Voglio che si faccia onore al signor conte de La Fere, benché sia prigioniero di Sua Maestà la regina.
-1- Monsignore, — arrischiò Comminges, — egli domanda il favore di essere condotto presso il signor d'Artagnan che occupa, come Vostra Eminenza ha ordinato, il padiglione di caccia di fronte a quello degli aranci.
Mazarino riflettè un momento.
Comminges s'accorse che ci pensava sopra.
— È un posto ben protetto, — aggiunse; — quaranta uomini fidati; soldati provati, quasi tutti tedeschi, e per conseguenza gente che non ha alcuna relazione coi frondisti nè alcun interesse nella Fronda.
— Se noi mettessimo questi tre uomini insieme, signor di Comminges, — disse Mazarino, — bisognerebbe che raddoppiassimo i posti e noi non siamo abbastanza ricchi di difensori per fare simili prodigalità.
Comminges sorrise. Mazarino vide quel sorriso e lo comprese.
— Voi non li conoscete, signor Comminges, ma io li conosco, dapprima personalmente e poi per tradizione. Li avevo incaricati di portar soccorso al re Carlo, ed essi per salvarlo hanno fatto delle gesta miracolose; bisognò che si immischiasse il destino perchè quel caro re Carlo non sia a quest'ora in sicurezza in mezzo a noi.
— Ma se essi hanno servito tanto bene Vostra Eminenza, perchè dunque li tiene in prigione?
— In prigione !--disse Mazarino ; — e da quando Rueil
è una prigione ?
— Da quando vi sono dei prigionieri, — disse Comminges.
— Questi signori non sono miei prigionieri, Comminges,
— disse Mazarino, sorridendo col suo sorriso corbellatore,
— sono miei ospiti ; ospiti tanto preziosi, che ho fatto mettere le sbarre alle finestre e mettere i catenacci alle porte degli appartamenti dove abitano, tanto io temo che si stanchino di tenermi compagnia. Ma benché sembrino prigionieri a prima vista, io li stimo grandemente; e la prova si e che desidero far visita al signor de La Fere per discorrere con lui a tu per tu. Dunque, affinchè noi non siamo inco-