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Venti anni dopo (volume 3)

Alessandro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 196 —
   non Ìasciarlo libero in ogni sua azione. Il signor cardinale
   farà quel che vorrà.
   Un pallore momentaneo si diffuse sul viso intelligente del primo ministro. Egli guardò la regina con inquietudine. Il suo viso era talmente insensibile, che egli non riusciva, come non riuscivano gli altri, a leggere ciò che avveniva nel
   suo cuore. _ . .
   _ Ma, — aggiunse la regina, aspettando la decisione del
   signor Mazarino, — vi prego di farne domanda al re.
   I deputati s'inchinarono ed uscirono.
   — Come! — disse la regina quando l'ultimo deputato ebbe lasciato la sala, — voi cedereste a questi salàmistri di avvocati !
   — Per la buona fortuna di Vostra Maestà, madama, — disse Mazarino, fissando sulla regina il suo occhio penetrante, — non vi sono sacrifici che io non sia pronto ad impormi.
   Anna abbassò il capo e cadde nelle sue solite fantasticherie. Le ritornò in mente il ricordo di Athos. Il fare ardito del gentiluomo, la sua parola ferma e dignitosa, i fantasmi che aveva evocato con una parola, le rammentavano tutto un passato di poesia inebriante: la giovinezza, la beltà, il fascino degli amori di vent'anni, gli aspri combattimenti dei suoi sostenitori e la fine sanguinosa di Buckingham, il solo uomo che essa avesse amato veramente, e l'eroismo dei suoi oscuri difensori che l'avevano salvato dall'odio di R,i-chelieu e del re.
   Mazarino la osservava, e mentre essa si credeva sola e non aveva più la folla dei nemici che la spiassero, egli seguiva i suoi pensieri sul suo viso, come si vedono sui laghi trasparenti passare le nuvole riflesse del cielo, come il pensiero.
   — Bisognerebbe dunque, — mormorò Anna d'Austria, — cedere alla tempesta, ottenere la pace, aspettare pazientemente e religiosamente dei tempi migliori ?
   Mazarino sorrise con amarezza a quella proposta, il che dimostrava che lo aveva preso sul serio.
   Anna aveva la testa inclinata e non vide quel sorriso ; ma notando che la sua domanda non otteneva risposta, essa rialzò la fronte.
   —- Or bene! voi non mi rispondete, cardinale, cosa pen-
   77 Pe'nso> madama, che quel gentiluomo insolente che noi abbiamo fatto arrestare da Cómminges ha fatto allusione