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   il talento vario e spiccato. Questa sera, con permesso di Vostra Altezza, noi avremo solo l'onore di domandare nuove della sua salute e di prendere i suoi ordini.
   _ Oh. ! riguardo alla mia salute, voi vedete, signori,
   eccellente. Una salute che ha resistito a cinque anni di Vincennes in compagnia al signor di Chavigny è capace di tutto. In merito ai miei ordini, in fede mia, confesso che sarei molto impacciato a darvene, stante che ognuno dà i suoi per proprio conto, e che io finirò, se la continua così, a non darne del tutto.
   — Davvero? — disse Athos, — io credevo per altro che il parlamento contasse sulla vostra unione.
   — Ah ! sì, la nostra unione ? è bella ! Col duca di Bouillon si può sempre intendersi, egli ha la gotta e non si muove dal suo letto; ma col signor d'Elboeuf ed i suoi elefanti di figli... Conoscete voi la strofa di otto versi sul duca d'Elboeuf, signori?
   — No, signore.
   — Davvero!
   Il duca si mise a cantare:
   Il signor d'Elboeuf e i snoi figli Infuriano in Piazza Reale, Ostentano fasto e grandigia Il signor d'Elboeuf e i suoi figli, Ma appena bisogna combattere, Va in fumo l'umore marziale. Il signor d'Elboeuf e i suoi figli Infuriano in Piazza Reale. 1)
   — Ma, riprese Athos, — non è così del Coadiutore, spero ?
   — Ah ! in quanto a quello, è peggio ancora. Dio vi'guardi dai prelati arruffapopoli, specialmente quando portano una corazza sotto la tunica ! In vece di star tranquillo nel suo vescovado a cantare il Te Deum per le vittorie che noi non guadagniamo, o per le vittorie di quando siamo sconfitti, sapete cosa fa?
   — No.
   1) Monsieur d'Elboeuf et ses enfanta Font rage à la Place Royale, Ils vont touts quatre piaffants, Monsieur d'Elboeuf et ses enfants, Mais sitòt qu'il faut battre aux cliampa, Adieu leur humeur martiale. Monsieur d'Elboeuf et ses enfants Font rage à la Place Royale.