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Venti anni dopo (volume 3)

Alessandro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 137 —-
   aveva già fame mettendo piede sulla feluca, — è stupefacente, come le commozioni vuotino lo stomaco !
   E inghiottì una bottiglia d'un fiato e mangiò da solo un buon terzo di pane e di bue salato. #
   — Adesso, —disse Athos, — dormite o procurate di dormire, signori; veglierò io.
   Per altri uomini che non fossero stati i nostri audaci avventurieri, tale proposta sarebbe stata derisoria. Infatti essi erano bagnati fino alle ossa, il vento era gelido, e le commozioni che avevano provato sembravano proibir loro di chiuder gli occhi ; ma per quelle tempre scelte, per quei temperamenti di ferro, per quei corpi rotti ad ogni fatica, il sonno in ogni occasione veniva alla 6ua ora senza mai mancare al richiamo.
   Perciò un momento dopo ognuno, pieno di fiducia nel pilota, si accomodò colla testa tra le mani, ognuno a suo modo e si provò di approfittare del consiglio dato da Athos, che seduto al timone cogli occhi fissi al cielo, ove senza dubbio cercava non solo la rotta per la Francia, ma anche il viso di Dio, come aveva promesso, pensieroso e sveglio, dirigendo la piccola barca nella via che doveva seguire.
   Dopo alcune ore di sonno, i viaggiatori furono svegliati da Athos.
   I primi bagliori del giorno imbiancavano 'il mare azzurrognolo, ed a circa dieci colpi di moschetto press'a poco verso la prua si scorgeva una massa nera, al di sopra della quale si spiegava una vela triangolare, fine ed allungata come l'ala- d'una rondinella.
   : — Una barca! — dissero ad una voce i quattro amici, mentre gli staffieri dal canto loro, esprimevano la loro gioia con toni differenti.
   Era infatti una fiuta 1) di Dunkerque che faceva vela verso Boulogne.
   I quattro padroni, Blaisois e Mousqueton unirono le loro voci in un sol grido che vibrò sulla superfice elastica delle onde, mentre Grimaud, senza dir nulla, metteva il 6U0 cappello all'estremità di un remo per attirare lo sguardo di coloro che chiamava ad alta voce.
   Un quarto d'ora dopo, il canotto di quella fiuta li rimorchiava; essi mettevano piede sul ponte del bastimento. Grimaud offrì venti ghinee al padrone da parte del suo prin-
   1) Bastimento da carico ohe serve a portar viveri e munizioni.