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Venti anni dopo (volume 3)
Alessandro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori, 1929, pagine 272 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
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ua-Q _ j0 non sono colui eh© voi aspettate, come voi non
siete' quello che essi sperano di trovare. Voi avete preso il posto del capitano Roggers, non è vero? voi siete qui per ordine del generale Cromwell, ed io vengo da parte sua.
_ Infatti, — disse il padrone, — vi riconosco, — voi
siete il capitano Mordaunt.
Mordaunt trasalì.
_ Oh, non temete di nulla, — disse il padrone abbassando il 6UO cappuccio e scoprendosi la testa, — io sono un amico.
— Il capitano Groslow ! — esclamò Mordaunt.
— Egli stesso. Il generale s'è ricordato che io fui altra volta capitano di marina, e m'ha incaricato di questa spedizione. Vi è dunque qualche cosa di mutato?
— No, niente, tutto è nello stato primiero al contrario.
— Si è che avevo pensato per un momento che la morte del re...
— La morte del re non ha fatto che affrettare la loro fuga ; tra un quarto d'ora, tra dieci minuti essi saranno qui, forse.
— Allora, cosa venite a fare?
— A imbarcarmi con voi.
— Ah, ah! il generale dubita forse del mio zelo?
— No ; ma io voglio assistere io stesso alla mia vendetta. Non avete nessuno che possa sbarazzarmi del cavallo?
Groslow fischiò. Apparve un marinaio.
— Patrick, — disse Groslow, — conducete quel cavallo alla stalla dell'albergo più vicino. Se vi domandano a chi appartiene, direte che è di un signore irlandese.
Il marinaio s'allontanò senza muovere obiezione.
— Adesso, — disse Mordaunt, — non temete che vi riconoscano ?
— Non c'è pericolo sotto questo abito, avvolto in questa gabbana in questa notte nera; d'altra parte non m'avete riconosciuto nemmeno voi; loro con maggior ragione non mi conosceranno.
È vero, — disse Mordaunt, — eppoi saranno ben lontani dal pensare a voi; tutto è pronto, non è vero?
— Sì.
— Il carico è imbarcato?
— Sì.
— Cinque tonnellate piene?
— E cinquanta vuote.
— Va bene.

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