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Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Ev
   — 201 —.
   In faccia e sulla banchetta davanti stavano due paia di pistole, un paio davanti .a Porthos e un altro davanti a d'Artagnan; i due amici inoltre avevano ciascuno una spada al fianco. Cento passi distante dal Palazzo Reale una pattuglia fermò la carrozza.
   — Chi va là? — disse il capo.
   — Mazarino, — rispose d'Artagnan, scoppiando dal ridere.
   Il cardinale sentì i capelli rizzarglisi sul capo.
   Lo scherzo parve d'ottimo genere ai borghesi, che vedendo una carrozza senza stemma e senza scorta, non avrebbero mai creduta vera una tale imprudenza.
   — Buon viaggio, — esclamarono.
   E li lasciarono passare.
   — Eh ! —disse d'Artagnan, — che pensa monsignore di questa risposta?
   — Uomo di spirito! — esclamò Mazarino.
   — Infatti, — disse Porthos, — io comprendo...
   Verso la metà della via dei Petits-Champs una seconda pattuglia fermò la carrozza.
   — Chi va là? — gridò il capo della pattuglia.
   — Tiratevi da parte, monsignore, — disse d'Artagnan.
   E Mazarino si rannicchiò talmente tra i due amici, che
   nessuno avrebbe potuto scoprirlo.
   :— Chi va là? — ripetè la medesima voce con impazienza.
   D'Artagnan s'accorse che i pattugliatiti postavansi alla testa dei cavalli. Si sporse fuori della carrozza.
   — Ehi! Planchet?
   Il capo s'accostò. Era difatti Planchet. D'Artagnan aveva riconosciuta la voce del suo antico lacchè.
   — Come, signore, — disse Planchet, — siete voi? proprio voi ?
   — Ma sì, mio caro amico. Quel caro Porthos ha ricevuto un co^po di spada, e lo riconduco alla sua casa di campagna di Saint-Cloud. Porthos, se potete ancora parlare, dite una parola a questo buon Planchet.
   — Amico mio, — disse Porthos in aria piagnucolosa, — sto male assai e se t'imbatti in qualche medico, mi farai un gran favore a mandarmelo.
   — Ah ! gran Dio, che disgrazia ! — disse Planchet, — e come è accaduto?
   — Te lo racconterò, — disse Mousqueton.
   Porthos mandò un profondo gemito.