Stai consultando: 'Venti anni dopo (volume 2) ', Alessadro Dumas (padre)

   

Pagina (181/275)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (181/275)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 179 — ¦ :
   In quella si udì un orribile scricchiolio e una delle porte cominciò a cedere.
   _ Madama, — disse Mazarino, — voi ci rovinate tutti,
   il re, voi, io.
   Anna d'Austria a quel grido, partito dall'anima del cardinale spaventato, ebbe paura ella pure, perciò richiamò Comminges. _
   — È troppo tardi, — disse Mazarino, strappandosi i ca-pelli, — è troppo tardi !¦
   La porta cedette e si udirono gli urli di gioia del popolino.
   D'Artagnan mise mano alla spada e fece cenno a Porthos di fare altrettanto.
   — Salvate la regina, — egli gridò volgendosi al Coadiutore.
   Gondy si lanciò alla finestra che aperse; riconobbe Louvières a capo d'un tre o quattro mila uomini.
   — Non un passo di più, — gridò ; — la regina sottoscrive.
   — Che dite? — esclamò Anna.
   — La verità, — disse Mazarino presentandole carta e penna; — è necessario; — poi aggiunse: — firmate, Anna, vi prego, lo voglio.
   La regina cadde sur una sedia, prese la penna e firmò.
   Infrenato da Louvières, il popolo non aveva fatto un passo di più, ma quel brontolio che indica la collera della moltitudine continuava sempre. La regina scrisse: « Il custode della prigione di San Gervaso ponga in libertà il consigliere Broussel ». E firmò. Il Coadiutore che divorava cogli occhi i suoi menomi movimenti, strinse la carta appena fu firmata, tornò alla finestra, e agitandola con la mano :
   — Ecco l'ordine, — diss'egli.
   Tutta Parigi parve mandare un grido di gioia; poi le grida : « Viva Broussel ! viva il Coadiutore ! » echeggiarono.
   — Viva la regina ! — disse il Coadiutore.
   Alcune grida risposero al suo, ma deboli e rare. Forse il Coadiutore aveva lanciato quel grido per far sentire alla regina la sua debolezza.
   -— Ed ora che avete avuto quanto voleste, andatevene, signor di Gondy.
   — Quando la regina avrà bisogno di me, — aggiunse de Gondy inchinandosi, — Sua Maestà sa che sono ai suoi ordini.