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Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 132 — ¦ :
   tiere, che contraffaceva naturalmente colla bocca in modo tale da valersi più d'un elogio dai dilettanti dell'armonia imitativa.
   Questo passatempo durò dalla barriera dei Sergenti sino alla piazza di Nostra Donna; e Passerotto vi trovò un vero piacere ; ma quando il reggimento si fermò e le compagnie, sviluppandosi, penetrarono sino nel cuor della vecchia città, arrestandosi alle estremità della via San Cristoforo, vicino alla via Cocatrix ove dimorava Broussel, allora Passerotto, ricordandosi di non aver fatto colazione, cercò da qual parte potrebbe volgere i suoi passi per compiere quell'atto importante della giornata, e dopo mature riflessioni decise che la colazione gliel'avrebbe pagata il consigliere Broussel. Si die quindi a correre, e arrivato tutto anelante dinanzi alla porta del consigliere, picchiò con forza.
   Sua madre, la vecchia serva di Broussel, venne ad aprire.
   — Che vieni a far qui, buona lana, — diss'ella, — e perchè non 6ei a Nostra Donna?
   — Vi ero, mamma Nannetta, — rispose Passerotto, — ma ho veduto certe cose, di cui il signor Broussel sarà bene che sia avvisato, e col permesso del signor Bazin, — voi conoscete bene il signor Bazin, il santese, lo conoscete bene, nevvero Nannetta ? — sono venuto per parlar al signor Broussel.
   — Ma che cosa vuoi dire, birichino, al signor Broussel?
   — domandava la donna.
   — Voglio parlare a lui stesso.
   — Questo è impossibile, egli è al lavoro.
   — Allora aspetterò, — disse Passerotto, — dato che ciò lo favoriva, perchè intanto avrebbe trovato il mezzo di utilizzare il tempo.
   E salì rapidamente la scala, che la signora Nannetta saliva più lentamente dietro di lui.
   — Ma, infine, — diss'ella, — cosa vuoi dal signor di Broussel ?
   — Voglio dirgli, — rispose Passerotto gridando a squarciagola, — che tutto il reggimento delle guardie viene da questa parte. Ora, siccome ho udito che alla Corte vi erano malvagie deposizioni contro di lui, vengo ad avvisarlo che si tenga in guardia.
   Broussel udì le parole strillate dal mariuolo, e soddisfa-tissimo di quel suo eccesso di zelo, discese ai primo piano, perchè infatti lavorava al secondo.
   — Ma, pazzerello, — diss'egli sorridendo, — che importa