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Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 107 — '
   De Winter si alz๒ e strinse il conte de La Fere nelle sue braccia.
   — Grazie, conte, — diss'egli, — grazie di questa felice notizia. Voi mi vedete felice e ringiovanito. Ah! voi non siete Mazariniano, voi; alla buon'ora! d'altra parte la cosa non poteva essere. Ma perdonatemi ancora, siete libero? Vi domando se non siete ammogliato.
   — Ah, in quanto a ci๒, no, — disse Athos sorridendo.
   — Si ่ che quel giovane tanto elegante, tanto bello e tanto gentile...
   — ศ un fanciullo che ho preso ad educare, e che non conosce nemmeno suo padre.
   — Benissimo, voi siete sempre lo stesso, Athos, grande e generoso.
   — Sentiamo milord, cosa mi domandate?
   — Avete ancora per amici Porthos ed Aramis?
   — E aggiungete d'Artagnan. Siamo sempre quattro amici fedeli l'uno all'altro come ad un tempo, milord, ma quando si tratta di servire il cardinale o di combatterlo... di essere del Mazarino o della Fronda, non siam che due.
   — Il signor Aramis ่ con d'Artagnan? — domand๒ lord di Winter.
   — No, — disse Athos, — il signor Aramis mi fa l'onore di condividere le mie convinzioni.
   — Potreste mettermi in relazione con un amico s์ amabile e spiritoso ?
   — Senza dubbio, se ci๒ v'aggrada.
   — ศ cambiato?
   — Si ่ fatto abate, null'altro.
   — Voi mi spaventate. Il suo etato ha dovuto perci๒ farlo rinunciare alle grandi imprese ?
   — Al contrario, — disse Athos sorridendo, — non ่ mai stato tanto moschettiere come da quando ่ abate, e voi ritroverete un vero Galaon. Volete che lo mandi a cercare per Haoul?
   — Grazie, conte, ora forse non sarเ in casa; ma potreste promettermi di farmelo trovare domani alle dieci sul ponte del Louvre?
   — Quale impresa viene a compiere a Parigi?
   — Ah, ah, — disse Athos sorridendo, — voi avete un duello?
   — S์, conte, un bel duello, un duello al quale presenterete anche voi, spero.
   —• Dove andremo, milord ?