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De Winter si alz๒ e strinse il conte de La Fere nelle sue braccia.
Grazie, conte, diss'egli, grazie di questa felice notizia. Voi mi vedete felice e ringiovanito. Ah! voi non siete Mazariniano, voi; alla buon'ora! d'altra parte la cosa non poteva essere. Ma perdonatemi ancora, siete libero? Vi domando se non siete ammogliato.
Ah, in quanto a ci๒, no, disse Athos sorridendo.
Si ่ che quel giovane tanto elegante, tanto bello e tanto gentile...
ศ un fanciullo che ho preso ad educare, e che non conosce nemmeno suo padre.
Benissimo, voi siete sempre lo stesso, Athos, grande e generoso.
Sentiamo milord, cosa mi domandate?
Avete ancora per amici Porthos ed Aramis?
E aggiungete d'Artagnan. Siamo sempre quattro amici fedeli l'uno all'altro come ad un tempo, milord, ma quando si tratta di servire il cardinale o di combatterlo... di essere del Mazarino o della Fronda, non siam che due.
Il signor Aramis ่ con d'Artagnan? domand๒ lord di Winter.
No, disse Athos, il signor Aramis mi fa l'onore di condividere le mie convinzioni.
Potreste mettermi in relazione con un amico s์ amabile e spiritoso ?
Senza dubbio, se ci๒ v'aggrada.
ศ cambiato?
Si ่ fatto abate, null'altro.
Voi mi spaventate. Il suo etato ha dovuto perci๒ farlo rinunciare alle grandi imprese ?
Al contrario, disse Athos sorridendo, non ่ mai stato tanto moschettiere come da quando ่ abate, e voi ritroverete un vero Galaon. Volete che lo mandi a cercare per Haoul?
Grazie, conte, ora forse non sarเ in casa; ma potreste promettermi di farmelo trovare domani alle dieci sul ponte del Louvre?
Quale impresa viene a compiere a Parigi?
Ah, ah, disse Athos sorridendo, voi avete un duello?
S์, conte, un bel duello, un duello al quale presenterete anche voi, spero.
Dove andremo, milord ?