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Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   non ha per appoggio che la regina, nella sua lotta col Par-
   laTneilRagione di più allora perchè egli protegga un re proscritto dai Parlamenti.
   La regina scosse il capo con amarezza, e riprese :
   _ Se ne giudico da me stessa, o milord, il cardinale
   farà nulla o fors'anche sarà contro di noi. La mia presenza e quella di mia figlia in Francia già gli pesano ; con maggior ragione quella del re.
   — Milord, — aggiunse Enrichetta, sorridendo melanco-nicamente, — la cosa è triste e quasi vergognosa a dirsi, ma noi abbiamo passato l'inverno al Louvre senza danaro, senza biancheria, quasi senza pane, stando sovente a letto per mancanza di fuoco.
   — Orrore! — gridò de Winter; la figlia di Enrico IV, la moglie del re Carlo ! e perchè non vi siete rivolta, o madama, al primo di noi che capitasse?
   — Ecco l'ospitalità accordata ad una regina dal ministro, al quale il re vuole che la domandi.
   — Ma, avevo inteso parlare d'un matrimonio tra monsignore il principe di Galles e madamigella d'Orléans, — disse de Winter.
   — Sì, ne ebbi un istante speranza. I giovani si amano; ma 'la regina, che dapprima aveva contribuito a quell'amore, ha cambiato di parere! il signor duca d'Orléans che aveva incoraggiato il principio della loro famigliarità, ha proibito a sua figlia di pensare ancora a quell'unione. Ah! milord, — continuò la regina, senza nemmeno pensare ad asciugarsi le lagrime, — vai meglio combattere come ha fatto il re, e morire come forse gli toccherà, che vivere mendicando come faccio io.
   — Coraggio, madama, - disse de Winter, — coraggio, non disperate; gl'interessi della corona di Francia, così scossi in questo momento, stanno nel combattere la ribellione presso i popoli più vicini. Mazarino è uomo di Stato e comprenderà questa necessità.
   — Ma siete sicuro, — disse la Tegina, con aria dubbiosa, — di non essere stato prevenuto ?
   — Da chi? — chiese de Winter.
   — Ma da Joye, da Pridge, da Cromwell.
   — Da un sarto! da un carrettiere! da un mercante di bir a! Ah! spero, o madama, che il cardinale non farà alkinza con uomini simili.