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Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 74 — '
   — Sì, signora, intendo e spero.
   E chi è quel signore, dite?
   Un gentiluomo dai quarantacinque ai cinquantanni, Milord di Winter.
   — Milord de Winter! — esclamò la regina; — l'amico del mio sposo ! Bene, fatelo entrare, fatelo entrare !
   E la regina corse incontro al messaggero, al quale strinse la mano, con tutta premura. Lord de Winter s'inginocchiò e presentò alla regina una lettera rotolata in un astuccio d'oro.
   — Ah, milord, — disse la regina, — voi ci portate tre cose che noi non abbiamo viste da molto tempo: dell'oro, un amico affezionato ed una lettera del re nostro sposo e padrone.
   De Winter s'inchinò nuovamente; ma non potè rispondere, tanto era profondamente commosso.
   — Milord, — disse la regina, mostrando la lettera — ho molta fretta di sapere cosa contiene quella lettera.
   — Mi ritiro, signora, — disse de Winter.
   — No, restate, — disse la regina, — noi leggeremo davanti a voi. Non comprendete che ho mille domande da farvi ?
   De Winter retrocesse qualche passo e rimase in piedi silenzioso .
   La madre e la figlia s'erano ritirate nel vano della finestra, e leggevano avidamente, la figlia appoggiata al braccio di sua madre, la seguente lettera :
   « Madama e cara sposa. — Eccomi giunto all'estremo. Tutte le risorse lasciatemi da Dio sono concentrate in questo campo di Naseby, dal quale vi scrivo in fretta. Qui attendo l'armata de' miei sudditi ribelli, e sto per lottare un'ultima volta contro di essi. Vincitore, prolungo la lotta; vinto, 6ono completamente perduto. In quest'ultimo caso voglio tentare di passare le coste di Francia. (Ohimè, quando si è ove siamo noi, bisogna tutto prevedere !) Ma potranno, vorranno ricevere un re disgraziato che recherà un sì funesto esempio in un paese già sollevato dalle discordie civili? La vostra saggezza ed il vostro affetto vi serviranno di guida. Il latore di questa lettera vi dirà, madama, ciò che non posso affidare a questa carta senza compromettermi. Egli vi spiegherà qual passo attendo da voi. Lo incaricai pure di benedire i miei figli e di parteciparvi i sensi del mio cuore per voi, madama e cara sposa ».