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Venti anni dopo (volume 1)

Alessandro Dumas (padre)
Fratelli Teves Editori Milano, 1929, pagine 264

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 78 --
   l'aspettate voi sotto quello finestre? Venite a Noisy per difenderlo ?
   — Io non aspetto alcuno, — rispose d'Àrtagnan che incominciava ad impazientirsi: — io non intendo difendere altro che me stesso ; ma questo me stesso lo difenderò vigorosamente, ve ne prevengo.
   — Va bene, — disse la voce, — partite da qui e lasciateci il nostro posto!
   — Partire da qui ! — disse d'Àrtagnan, che quell'ordine contrariava pei suoi progetti ; — non sarà cosa tanto facile, dato che sono stanco morto e il mio cavallo pure, a meno che non siate disposto ad offrirmi da cena e da dormire nelle vicinanze.
   — Furfante!
   — Eh, caro signore, — disse d'Àrtagnan, — risparmiate le vostre parole, vi prego, perchè, se ne dite una seconda come questa, foste voi marchese, duca, principe o re, ve la faccio rientrare nel ventre, avete capito?
   — Via, via, — disse il capo, — non possiamo essere in errore, parla veramente da guascone, e per conseguenza non è quello che noi cerchiamo. Per questa sera il colpo è fallito; ritiriamoci.
   — Noi ci ritroveremo, signor d'Àrtagnan, — continuò il capo, rinforzando la voce.
   — Sì, ma giammai cogli stessi vantaggi, — disse il guascone deridendolo, — perchè quando mi ritroverete forse sarete solo e farà giorno.
   — Bene! bene! — disse la voce. — In cammino, o signori.
   E la comitiva, mormorando e borbottando, scomparve nelle tenebre, ritornando verso Parigi.
   D'Àrtagnan e Planchet rimasero un istante ancora sulla difensiva, ma il rumore continuando ad affievolirsi, essi rimisero le loro spade nel fodero.
   — Vedi bene, imbecille, — disse tranquillamente d'Àrtagnan a Planchet, — che non se la volevano prendere con noi.
   — Ma con chi dunque allora, — chiese Planchet.
   — Par°la d'onore, non ne 60 nulla; e poco me ne importa. Ciò che mi interessa si è d'entrare nel convento dei Gesuiti. Quindi a cavallo! andiamo a battere a quel convento. Succeda quel che vuol succedere, non ci mangeranno. •
   E d'Àrtagnan si rimise in sella.