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Trattato di Economia Sociale

Alberto Zorli
Fratelli Bocca Editori Torino, 1924, pagine 772

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LIBRO PRIMO
   stono anche bisogni vani, non reali conseguenti all' imitazione, all' abitudine, le quali, ad esempio, determinano la coltivazione dei tabacchi; il bisogno di fumare però può considerarsi anche come una deformazione del bisogno di svago.
   Vengono poi le cause contrarie, ostacolanti la soddisfazione dei bisogni alimentari e sono le cause cosmiche: soverchio caldo e freddo, intemperie, inondazioni, malattie delle piante e degli animali.
   Cause antropologiche ostacolanti : gli scioperi agrari, l'insufficienza tecnica dei contadini e dirigenti, come pure dei proprietari, la contrarietà a bonificare, migliorare le terre, trasformare in intensiva la coltura estensiva.
   È questione se i dazi protettivi siano favorevoli o dannosi all'agricoltura ed alle industrie, ma, questo è argomento di politica finanziaria della quale a suo luogo diremo.
   2 - Le cause delle industrie manifattrici — Delle industrie apparentemente la causa primordiale sembrerebbe l'iniziativa individuale, ripetuta, imitata e divenuta abitudine delle masse lavoratrici. Ma è sempre il bisogno la vera causa primordiale delle industrie.
   I bisogni alimentari fanno sorgere gli organi che utilizzano i cereali (macinazione - panificazione - vinificazione - fabbriche di birra - conservazione carni, erbe, frutta, pesci, utilizzazione delle bietole per zucchero).
   L' agricoltore ha poi bisogno per ottenere i prodotti dalla terra, onde soddisfare i bisogni alimentari, suoi e collettivi, di concimi chimici, onde le industrie minerarie che hanno reso possibili le industrie zolfìfere e che preparano gli iperfosfati, i nitrati etc. per difendere le piante contro la filossera e peronospera.
   I bisogni alimentari, divenendo passioni (golosità) danno origine ad una lunga serie di industrie di spreco, come le pasticcerie, le fabbriche di dolciumi, confetti, rosoli, e liquori in genere.
   Mentre i bisogni vani su ricordati fanno sorgere, oltre la coltivazione, le concie e fabbriche di tabacchi.
   I bisogni di difesa contro le intemperie fanno sorgere le industrie che utilizzano il cotone, lana, seta, lino, la canapa, juta, le concie delle pelle e cuoi, le fabbriche di calzature.
   Conseguono dal bisogno di difesa contro le intemperie ed il freddo, tutte le industrie che si riferiscono all' abitazione e