PiliMI PRINCIPI DI ECONOMIA SOCIALE
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Il Mancini alla Camera disse che 1' esistenza d' un reddito bastava per stabilire r esistenza dell' ente.
Per noi per stabilire l'esistenza dell'ente basta un solo individuo che vive in società, coi beni indispensabili alla sua vita, sia pure d' un sol giorno. In altri termini, per noi, l'elemento intrinseco è sufficiente per stabilire 1' esistenza di un ente sociale economico (1).
(1) Crediamo bene riprodurre qui, per intero, uno studio di un valente Professore della Scuola Superiore Commerciale di Roma, Direttore anche d' un' ottima Rivista. (La Rassegna delle Scienze economiche e Commerciali. S. Pietro in Vincoli 40 - Roma).
1 - Premessa - La metafisica, come insegnano i filosofi, è la scienza dell' ente immateriale, sia l'universale, che, astratto da qualsivoglia materia individuale, è comune alla materia e allo spirito, sia il concreto e singolare, spirito, cioè, che di sua natura esclude la materia.
Distinguesi in due parti: 1' una è la scienza ragionale, vale a dire delle ragioni astratte, trascendentali, le quali si hanno da ridurre all' obbiettiva ragion di ente : 1' altra è la scienza delle sostanze spirituali.
Quella dicesi metafisica generale od ontologia e per Wolf, discepolo e continuatore di Leibnitz, è la parte della metafisica che ragiona dell' ente in generale e dei suoi attributi; è la « filosofia primaja » di Dante, la protologia del Gioberti ; questa dicesi metafìsica speciale, e si suddivide in psicologia o scienza dell' anima umana, e in teologia, o scienza del primo principio e dell' ultimo fine di tutte le cose.
Dell' ontologia, studieremo il suo obbietto, 1' ente, cioè, e di questo, i suoi attributi qualitativi: dei quali, alcuni, sono relativi, altri categorici.
Intendendo, per attributi relativi, quelle proprietà che 1' ente ha per riguardo a noi (la relazione - vogliam dire - che 1' ente ha con 1' anima nostra, e che per nulla interessa le nostre considerazioni) ; per categorici, invece, le diverse maniere onde si attua e si determina 1' ente nelle cose.
E divideremo, la nostra trattazione, in due capi: nel primo dei quali, considereremo 1' essere in generale ; nel secondo, i suoi attributi qualitativi.
2 - Dell' essere in generale - La realtà, è la ragione ultima del pensiero ; l'ultima espressione della realtà è la individualità : 1' essere per sè, non dice che esistenza.
É dunque, 1' essere, cosi il pensiero puro, com' è insieme, 1' elemento immediato ; è dunque 1' essere, come il primo termine di una serie che si sviluppa : segna un principio, cioè, ha susseguenti stadi evolutivi, si costituisce.
Un tal processo, è processo di divenire; e non è, che una transizione dallo sconosciuto al conosciuto, uno sviluppo, dalle qualità potenziali alle qualità effettive, una rivelazione di tutte le forze latenti dell' essere.