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LIBRO PRIMO
5 - II costo nelle convivenze non familiari — Io chiamo lubrificanti sociali tutti gli istituti che togliendo fra le ruote dell' ingranaggio sociale tutto ciò che può danneggiarlo od ostacolarlo nel suo funzionamento, mantiene l'equilibrio sociale od attenua le cause di esquilibrio. Le convivenze non famigliari o vivono di lasciti, beneficenze (opere pie), o sono mantenute (dotate) da privati (convitti, educandati), o dallo Stato (esercito, carceri), o sono imprese di speculazione (alberghi, pensioni).
Nel caso su accennato lubrificanti sarebbero le opere pie, (brefotrofi, orfanotrofi, ricoveri d'inabili, tubercolosari, sanatori per tubercolosi, lazzaretti, ospedali, manicomi).
Tutte queste convivenze hanno spese che costituiscono il costo della vita, il mantenimento della potenzialità umana. Solo che in parecchi dei casi su detti si tratta di potenzialità infruttifere, che ricevono ma non compiono servizi.
Gli Istituti che proteggono, aiutano, mantengono gli inabili non sono solamente benefici ai ricoverati, ma rappresentano un gran beneficio alla società perchè avrebbe dovuto altrimenti mantenerli turbando 1' andamento normale delle aziende.
6 - Il costo nelle aziende procacciatrici — Bisogna distinguere il costo in generale e quale base del prezzo.
Nei tributi il costo è rappresentato dalle spese di amministrazione e riscossione. Quindi si parla di ricavato lordo e di ricavato netto dei tributi, ma non si parla di prezzo dei tributi.
Invece si parla di costo dei servizi e dei prodotti, come limite sotto il quale non possono scendere i prezzi degli uni e degli altri.
7 - Il costo nelle aziende di speculazione complessa — Nelle imprese il costo è costituito dalla rimunerazione dei vari servizi indispensabili al fine (salari, onorari, stipendi), al corrispettivo o fitto dei beni mobili occorrenti all' azienda (denaro, mobilia, materie prime, macchine) al fitto delle terre e fabbricati necessari all'impresa (rendita), alle spese non personali di amm. (stampe, telefono cancelleria), spese per tributi (diretti, indiretti - dazi, bollo, registro, tasse postali e telegrafiche), spese per assicurazioni (degli immobili, del personale), spese di mediazione per acquisti e vendite.