Stai consultando: 'Trattato di Economia Sociale ', Alberto Zorli

   

Pagina (121/775)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (121/775)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Trattato di Economia Sociale

Alberto Zorli
Fratelli Bocca Editori Torino, 1924, pagine 772

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   121
   maschio cura l'allevamento. Presso i selvaggi è parimenti la femmina che alleva la prole (matriarcato) e solo fra i selvaggi più progrediti l'uomo s' unisce alla donna per aiutarla nell' allevamento della prole. Ma poi, quando sorge la tribù e la necessità eli difesa, 1' uomo a questa si dedica, e però sorge la schiavitù, e alla donna ed agli schiavi spetta provvedere il necessario alla vita della tribù.
   Ed oggi nella vita domestica alla donna ed alle persone di servizio sono rimaste le stesse funzioni, che sono ripartite o no secondo lo stato di agiatezza delia famiglia fra più persone, restando così o no separati i compiti della amministrazione, pulizia della casa, da quelli della spesa, cucina, guardaroba, portineria, giardinaggio, scuderia, governo delle prole ecc.
   E ciò nel caso si tratti eli famiglia privata, giacché nelle aziende di erogazione delle comunità (collegi, convitti, conventi, ricoveri di mendicità, ospedali, orfanotrofi, asili d'infanzia, carceri) la ripartizione dei compiti è basata sul personale direttivo distinto da quello amministrativo, questo generalmente stipendiato, quello gratuito.
   Non di rado persone che lian diritto eli partecipare alla vita in comune e quindi al consumo gratuito della dotazione, si prestano a servizi gratuiti per la comunità (cucina, guardaroba, ecc. come sopra si ò detto).
   Ciò che può accadere anche nella vita famigliare; anzi nelle famiglie, che non posson tenere personale di servizio, i vari compiti son divisi fra gli stessi membri della famiglia che han diritto di partecipare al consumo gratuito della dotazione.
   Il capo famiglia, che versa in famiglia, sul suo sopra-provento, la dotazione, generalmente si riserva la direzione, il comando e regola la gestione.
   2 - Le aziende di erogazione degli enti pubblici. — Le aziende procacciatrici dello Stato (tributarie e di speculazione) versano al Ministero del Tesoro (azienda di erogazione) i proventi, che detto Ministero prende, parte per sè, ed il resto ripartisce fra gli altri Ministeri (aziende collaterali).
   Ogni Ministero corrisponde ad un ordine di bisogni delia collettività politica e spende per la soddisfazione di detti bisogni.