PiliMI PRINCIPI DI ECONOMIA SOCIALE
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Lo zecchino di Toscana aveva 999 di oro per 1000. Invece il nostro scudo è a 900 su 1000 e così il marengo. Le altre monete divisionali d'argento sono a 835 su 1000. Da noi è stabilito che quando le monete d' argento si siano logorate dell' 1 °,0 e quelle d'oro del lj2 °,0 debbono essere ritirate.
Il Guyot calcola a 71 miliardi e mezzo circa l'oro prodotto dal 1493 al 1910, (dal 1910 ad oggi in media la produzione è stata di circa due miliardi all' anno), onde a tutt' oggi 1' oro esistente salirebbe a 93 miliardi ; (1) ma di questi solo 25 miliardi circa pare siano in circolazione nel mondo. Altri calcoli però danno una quantità maggiore d'oro in circolazione. Nel decennio 1811-20 la produzione annua media non raggiungeva i 40 milioni di lire. Verso il 1850 ebbe principio lo sfruttamento delle miniere di California ed Australia, la produzione crebbe 10 volte. Nel 1890 si scoprono le miniere del Transwal ; ed il Iovest e M. Arthur scoprono il processo al cianuro per separare 1' oro dai minerali ; da allora in poi la produzione rimane quasi stazionaria sui due miliardi e 270 milioni all'anno.
Il prezzo dell'oro (L. 107,07 all'oncia di gr. 31,10349) è stato dapertutto è e sarà sempre di L. 2,60 al grammo. Quindi basta aggiungere 1' aggio sulla carta per sapere quanto costa in carta un grammo d' oro. Tutte le zecche del mondo l'acquistano a quel prezzo, perciò non esiste speculazione sull'oro.
(1) Ormai le miniere d' oro più ricche (dice Frane. G. Carpenter nella Repubblic di St. Louis agosto 1916) sono in gran parte sfruttate ; cosi quelle del Rand nel sud-Africa, del Treadwell in Alaska, che hanno già prodotto per un 100 milioni d'oro puro. Tutto quest'oro viene estratto da minerale che ne contiene da 10 a 15 lire appena per tonnellata, fino a L. 7,50. L' e-strazione dell' oro viene a costare da L. 2,50 a L. 3 per tonnellata al massimo. L' oro così contenuto in ima tonnellata è meno di un pisello ; eppure metà del pisello paga le spese. Delle miniere di Gastineau nell' Alaska, una sola ha una ventina di miglia di gallerie, e daranno lavoro per oltre 100 anni a migliaja di operai. Il minerale trasportato dalle miniere con treni elettrici è gettato su vagli di ferro, con fili grossi un dito. I massi più grossi vengon spinti in macine che li frantumano, per poi passare fra cilindri che li riducono in polvere come farina, la quale portata in tavole inclinate coperte d'acqua e scosse, i minerali precipitano: piombo misto d'oro e d'argento, più sotto 1' oro misto a polvere e sopra sabbia nera con ferro. L' oro ed il piombo passano sulle tavole Wilfley, coperte di mercurio, che amalgama 1' oro, per lasciarlo in libertà quando si dissolve nella fornace.