PiliMI PRINCIPI DI ECONOMIA SOCIALE
95
6 - Prezzi di monopolio — Si dice che esiste monopolio quando dipende dalla volontà di uno o più capi-azienda il determinare la quantità e qualità del servizio o del bene che sarà offerto in cambio d' una somma ai richiedenti.
Ora, questo arbitrio nella determinazione della quantità e qualità del servizio e del bene può essere la conseguenza di circostanze di fatto o Y effetto della volontà del legislatore. Da ciò le due grandi categorie di monopoli : di fatto e di diritto.
Quelli di fatto possono essere naturali e artificiali. Quelli di diritto sono sempre artificiali.
I monopoli di fatto naturali possono essere la conseguenza di facoltà personali (come V avere una voce eccezionale), o di qualità speciali delle cose, così le miniere atte a produrre determinati metalli limitate e limitati quindi sono tali generi. Qui la disponibilità dei beni è limitata, come si vede, dalla natura.
Quando la disponibilità di beni o servigi è riservata ad una congrega di produttori che si mettono d' accordo per limitare la quantità del bene o servigio, onde provocare un' aumento nella domanda, il monopolio è sempre di fatto, ma non è naturale, sibbene artificiale e si dice trust o sindacato.
Dato questo stato di cose è conseguenza logica che tale congrega divenga arbitra nel fissare i prezzi dei propri beni o servigi, e per quanto il costo resti sempre la base del prezzo, possono a capriccio portare questo a quell' altezza che più loro conviene. Solochè il capriccio, in questi casi, è limitato da leggi numeriche che regolano tali prezzi, e delle quali parleremo nella parte teorica.
X monopoli di diritto sono quelli che conseguono da una legge scritta.
Fra noi sono monopoli dello Stato quelli del sale e dei tabacchi; pei Comuni quello delle affissioni, macellazione, posteggi, pompe funebri.
La scuola liberista ha in gran dispregio i monopoli politici, ma per nulla si dà pensiero di quelli conseguenti da monopolio di fatto.
7 - Prezzi politici — Per prezzi politici però si debbono intendere non solo quelli conseguenti dai monopoli di Stato ; ma anche quelli conseguenti da leggi specialmente fiscali (dazi doganali), dai premi, a determinate industrie, da esenzioni fiscali.