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Trattato di Economia Sociale

Alberto Zorli
Fratelli Bocca Editori Torino, 1924, pagine 772

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PiliMI PRINCIPI DI ECONOMIA SOCIALE
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   Talmente precede la produzione e lo scambio, essendo impossibile a lungo andare che ognuno possa farsi tutto da sè.
   Secondo il nostro sistema, la divisione dei compiti va prima studiata dal punto di vista dell' organismo sociale-economico, giacché ogni azienda è come il vaso del farmacista, che ha il suo posto speciale nella vetrina. Le vetrine sono le strutture sociali, divise in reparti. Quindi, la prima divisione dei compiti delle aziende è secondo le strutture, poscia divisione dei compiti fra aziende nella stessa struttura, finalmente fra individui e beni nella stessa azienda.
   Nelle strutture sociali, che riducemmo a dodici, gli organi di tali strutture, sebbene dedicati allo stesso compito generale, non sono identici e fra essi può effettuarsi una ulteriore divisione di compiti. Prima, fra aziende procacciatrici e di erogazione, poscia divisione di compiti fra le aziende procacciatrici della stessa struttura. Così l'industria territoriale non è solamente agricola, ma anche forestale, estrattiva, ecc. Neil' agricoltura propriamente detta vi sono aziende dedite al solo allevamento del bestiame (pastorizia), altre alla sola coltura dei fiori (giardinaggio), o degli ortaggi (orticoltura) etc.
   Altra distinzione fondamentale in materia di divisione di compiti entro la stessa azienda è quella del personale dell' ente e quella del materiale strumento dell' ente stesso. Così nella famiglia la casa è divisa in ambienti con diversi compiti o destinazioni (cucina, stanza da pranzo, camere da letto, da ricevere etc.). Anche al personale di famiglia il capo azienda ripartisce i compiti, assegnerà la direzione tecnica alla moglie, che a sua volta dividerà le mansioni tra i figli e le persone di servizio se esistono.
   2 - Della clientela e specializzazione dei compiti — Studieremo a suo tempo le cause della divisione dei compiti, intanto diremo che il sorgere di aziende a compito disuguale è r effetto della clientela. Nei villaggi ove è scarsa la clientela, non possono specializzarsi le funzioni. Ora siccome la clientela cresce con i bassi prezzi, può anche in un villaggio sorgere una specialità se l'ambiente fornisce mezzi speciali che riducano il costo dei beni. La specializzazione dei compiti deve essere tecnicamente possibile. Così non potrà in un terreno, uno dedicarsi all'aratura, un altro alla mietitura.
   6 — A. Zosli, Trattato di Economia Sociale.