Il Santo Vangelo, di tutti questi anni della vita privata di Gesù, non dice altroché questo: «Egli stava soggetto a essi (Maria SS. e S. Giuseppe) ; e avanzava in sapienza, in età e in grazia innanzi a Dio e agli uomini ».
Queste poche parole però sono sufficenti per farci comprendere le grandi e importanti virtù di cui Egli ci diè l'esempio in questo periodo di sua vita: l'ubbidienza; l'amore all'umiltà, alla povertà, al lavoro e alla fatica; la ritiratezza e l'allontanamento dal mondo ; il progresso costante nella sapienza, nell'amabilità, nella virtù e nell'amor di Dio ecc.
Impara a non riporr* la felicità nelle ricchezze, nei plaoeri o negli onori: ma ¦ella pratloa della virtù e nell'adempimento fedele dei doveri del tuo state.
CAPO II.
PREPARAZIONE ALLA VITA PUBBLICA.
i*
Predicazione di S. Giovanni il Precursore.
(Anno 26 dell'éra cristiana — Anno 31 della vita di Gesù).
S. Giovanni Battista era il precursore da Dio mandato a preparare le vie alla predicazione di Gesù.
Ancor fanciullo, s'era ritirato nel deserto, e là era cresciuto fra i digiuni, la penitenza e la preghiera.
Quando si avvicinò il tempo in cui Gesù doveva dar principio all'annuncio del suo vangelo, ispirato da Dio, venne alle rive del fiume Giordano, e prese a predicare la penitenza, annunziando che il Messia era venuto.
Da tutta la Giudea accorrevano a lui in folla le turbe ; ed egli faceva loro confessare i propri peccati e chiederne perdono a Dio. Poscia li battezzava nelle acque del Giordano con il Battesimo della Penitenza (i). Per questo egli fu soprannominato Battista che vuol dire Battezzatore.
il pentimento sincero dei poocati commessi e condizione indispensabiio pr t'Ir* porci a ricevere I celesti favori.
(i) Il Battesimo di Giovanni non era che una cerimonia religiosa, un segno, con cui si faceva professione di abbracciare la Penitenza: ma non aveva virlù di cancellare i peccati come realmente li cancella il Battesimo da Gesù Cristo poi «tituito.