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Antioco, il re di Siria, mandò allora contro Gerusalemme il generale Timoteo con gran numero di soldati e cavalieri. Giuda, innalzate fervide preci al Signore, gli mosse incontro col suo esercito ; e Dio stesso gli venne prodigiosamente in aiuto. Infatti, nel più forte del combattimento, cinque guerrieri risplendenti sopra cavalli con briglie d'oro scesero dal cielo. Due si posero ai fianchi di Giuda, difendendolo, e gli altri tre presero a lanciar dardi e fulmini contro i nemici che, accecati, cadevano a terra fra il disordine e la confusione.
E ben 25.000 nemici perirono in quel giorno!
Vedi some in Giuda andavan nobilmente congiunti l'amor di religione e l'amor di patria!
3°
Pietà di Giuda Maccabeo verso i defunti.
In una battaglia, gli Ebrei erano periti in gran numero. Il giorno appresso, nel dar sepoltura ai corpi dei caduti, si trovarono loro indosso vari oggetti tolti nei tempi idolatri fra le cose offerte agli idoli, il che era stato dal Signore severamente proibito. Si capì allora perchè il Signore, abbandonandoli a se stessi, li aveva lasciati perire.
Per implorare la misericordia divina sulle anime di coloro che così eran morti, Giuda fece una colletta e inviò la somma raccolta a Gerusalemme, perchè venisse offerto un sacrifizio in loro suffragio.
È cosa buona e salutare pregare per i morti, affinchè Iddio II liberi llfiSte
pena dovute ai loro peccati.
4®
Morte di Giuda Maccabeo.
(Anno d. m. 3843 — Av. E. V. 161).
Giuda, vedendo le angustie del popolo continuamente molestato dai re di Siria, richiese l'amicizia dei Romani e conchiuse con loro un trattato d'alleanza.
Ma, prima che avesse tempo di ricevere da loro i necessari rinforzi, il re di Siria gli aveva mandato contro un nuovo esercito, sotto il comando del capitano Bacchide. Giuda non aveva con sè che 3.000 uomini, i quali, vedendosi di gran lunga inferiori in numero ai nemici, si sbigottirono e si sbandarono disordinatamente, lasciando Giuda con solo 800 soldati.