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Tutto il mondo venne perciò a conoscenza della Storia prodigiosa del popolo Ebreo, e della sua Missione divina fra gli altri popoli.
Si divulgò così l'Aspettazione del Messia presso tutte le nazioni della terra, le quali ne avevano o travisata o pressoché perduta la memoria.
E tutti i popoli poterono così anche conoscere i caratteri del Messia, la stirpe da cui doveva discendere, il tempo in cui doveva comparire e tutte le altre circostanze della sua venuta predette dai profeti.
In tal modo Iddio vaniva preparando in terra le vie alla venuta del Salvatore.
Ammira oon quanta saggezza Egli dirige gli umani avvenimenti e li fa servire al
suoi Intenti I
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Crudeltà dei re di Siria.
MARTIRIO DI ELEAZARO.
Crudeltà dei re di Siria. — I re di Siria perseguitarono crudelmente gli Ebrei.
Uno di essi, Antioco Epifane, empio e sanguinario, marciò su Gerusalemme, trucidò barbaramente 80.000 dei suoi abitanti e ne fece schiavi più di 40.000. Poi bruciò i libri santi, e diede ordine che venisse messo a morte chiunque rifiutasse di adorare gli idoli.
Molti furono gli Ebrei che preferirono morire piuttosto che rinnegare il Signore. Fra tutti è degno di essere ricordato il vecchio Eleazaro.
Martirio di Eleazaro. — Vecchio di 90 anni, venerando per sapienza e virtù, Eleazaro vien condotto avanti al re, e gli si apre a forza la bocca per costringerlo, contro il precetto della legge Mosaica, a mangiar carni porcine.
Ma egli preferisce una gloriosissima morte a una vita comperata a prezzo della propria religione e volontariamente s'incammina al supplizio. Alcuni amici gli propongono di sostituire, a insaputa del re, le carni porcine con carni permesse della Legge di Mosè. Così, mangiando di queste, non violerebbe la legge, mentre ingannerebbe il re e avrebbe salva la vita. Ma egli, sdegnato a quella risposta, esclama: « Non è cosa conveniente alla nostra età il fingere. Non voglio disonorare la mia vecchiaia, ma, morendo con fortezza, lascerò ai giovani un grand'esempio ».
E affronta coraggiosamente il martirio.
Osserva aitwh* tu. ««ti ugual fa»mezza, le leggi della Ohlesiu