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Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 9I —
   Aman umiliato. — Ma Iddio vegliava sul suo popolo! Avvenne che, giunta la sera, il re, non potendo prendere sonno, si fece leggere gli annali del regno, e, per disposizione divina, gli si lesse appunto una pagina ove si narrava come Mardocheo aveva sventato una congiura contro la sua persona reale.
   Dimandò tosto il re qual premio fosse stato dato a Mardocheo, e, udito che non gli era stato dato premio alcuno, chiamò all'istante Aman e così lo interrogò: « Che cosa si dovrebbe fare per un uomo che il re volesse grandemente onorare? »
   Aman, credendo che la persona da onorare fosse egli stesso, rispose: « Si dovrebbe rivestirlo delle vesti reali, farlo sedere sul cavallo stesso del re e porgli in capo il diadema del regno; poi il primo tra i principi reali lo dovrebbe condurre per la città, gridando: Così si onora colui che il re vuol onorare! »
   « Ebbene, va » gli rispose il re, « e tutto ciò che hai detto fàllo per Mardocheo ».
   E dovette Aman, con suo grandissimo scorno, eseguire l'ordine reale.
   Ester salva il suo popolo. — Mardocheo intanto aveva scongiurato Ester a presentarsi al re e supplicarlo a revocare il crudele editto di morte. Ester si presentò al re, gli svelò le trame dell'iniquo ministro e gli disse: « Se io ho trovato grazia negli occhi tuoi, o re, salva la vita mia e quella del mio popolo ».
   Assuero, scoperta la perfidia di Aman, lo fece appendere al patibolo stesso che l'iniquo ministro aveva già innalzato per Mardocheo. Poscia revocò l'editto contro gli Ebrei e ricolmò Mardocheo dei più grandi onori (i).
   Com'è nobile l'esempio di Ester che elevata In dignità non si dlmentios dei fratelli
   parseguitati, ina Intercede per essi e saWa loro la vita!
   (l) In ricordo della salvezza ottenuta per mezzo delle preghiere di Ester venne allora istituita la festa di Purim, o delle Sorti, che gli Ebrei continuarono poi sempre a celebrare.