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Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

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a cura di Federico Adamoli

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   — 82 ~
   I profeti furono molti, ma non tutti tramandarono ai posteri, con gli scritti, le loro profezie. Quelli di cui ci restano gli scritti sono in numero di 16: quattro detti maggiori e dodici minori.
   I profeti maggiori sono : Isaia, Geremia, Ezechiele, Daniele.
   Isaia. — Di stirpe reale, visse e profetò nel regno di Giuda (dal decimo al decimo quarto re). Fu dall'empio Manasse fatto segar vivo ed ebbe così l'onore di finir la vita col martirio. (Anni d. m. jjio — av. E. V. 364).
   Egli predisse: 1. Molte vicende dei regni di Israele e di Giuda e molti avvenimenti riguardanti i Caldei e gli Assiri; 2. La verginità della Madre del Messia e i fatti più importanti della Vita, Passione e Morte del Redentore.
   Geremia. — Nacque nella tribù di Beniamino verso l'anno d. m. 3374 — av. E. V. 630.
   Egli fu santificato, cioè liberato dal peccato originale prima della nascita. Visse e profetò verso la fine del regno di Giuda e durante la schiavitù di Babilonia, ed ebbe molto a soffrire per le persecuzioni degli empi. Quando gli Ebrei furono condotti schiavi in Babilonia, fece nascondere in una taverna del monte Nebo, della quale poi otturò l'ingresso, il tabernacolo, Varca dell' Alleanza e l'altare dei profumi. Nessuno più ne trovò il luogo, per quante ricerce se ne siano fatte.
   1. Predisse la fine del regno di Giuda, la rovina di Gerusalemme, la schiavitù babilonese, i tempi gloriosi dei Maccabei e la venuta e il regno di Cristo.
   2. Nelle lamentazioni o Treni, pianse, con accenti sovrumanamente commoventi di dolore, la rovina di Gerusalemme e del suo Tempio.
   Ezechiele. — Egli era della stirpe sacerdotale e fu tra i Giudei tratti schiavi in Babilonia da Nabucodònosor col re Geconia. Profetò per circa ventidue anni e faticò grandemente per sostenere il culto del vero Dio fra gli Ebrei, durante la schiavitù. Nelle sue profezie descrive i quat-