LXXX.
Telescopio di lord Rosse. ^
Il gran telescopio riflessore di Herschel che ho descritto fu, per oltre mezzo secolo, il più potente stro-mento astronomico conosciuto. Le gravi difficoltà nel gittare e pulire specchi metallici per istrumenti così poderosi, l'infinita varietà di accidenti a cui va soggetta l'operazione e il dispendio enorme d'ogni insuccesso, avevano distolto per molto tempo gli astronomi da ogni tentativo, quando, verso il 1827, lord Oxmantown (nobil giovane irlandese che suecedè al padre suo nel titolo di conte di Rosse) deliberò di consecrarsi alla costruzione di un telescopio riflessore più poderoso di quello di Herschel. Nato col secolo, lord Oxmantown erasi segnalato all'università d'Oxford per il suo ardore nello studio delle scienze matematiche, e, dopo una breve carriera in parlamento, si ritirò dalla politica per dedicare intieramente la sua vita e le sue ricchezze agli studi matematici.
Come ho detto, l'ostacolo principale nella costruzione dei grandi telescopi! riflessori sta nella difficoltà di fondere e forbire gli enormi specchi metallici che riflettono i raggi provenienti dall'oggetto lontano che si vuole osservare. Questa difficoltà è così grande che lo stesso Herschel fabbricò ben quattrocento di questi spec-. chi di varie dimensioni, lieto di ricavarne uno discretamente buono da un numero così grande. Da quel tempo fino a quello in cui lord Oxmantown cominciò i suoi lavori, nessun perfezionamento era stato introdotto nella fabbricazione di questi specchi riflessori.