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epidermide o pellicola è suscettibile di ripetere la sua azione incisoria su venti e più lastre successivamente senza ammaccarsi, lacerarsi, subire alterazione di sorta alcuna. 11 metallo quindi che ha ricevuto l'immagine, distesovi sopra l'inchiostro a stampa, la riproduce, sotto la pressione del torchio (anche a migliaia di prove all'occorrenza) sulla carta con tutta la sfumatura graduata del modellato e dell'ombreggiamento proprio delle migliori fotografie, serbandone in giunta l'inalterabilità, epperciò preferibile a queste ultime soggette a svanire com'è noto; ciò ottenendo mediante la conseguita sostituzione della tiratura con l'inchiostro a quella fatta con i soli sali d'argento od altri preparati fotografici, di conservazione assai difficile e raramente ottenuta.
La (fotoglittica è sommamente vantaggiosa all'arte. Applicandola, per un esempio, alla riproduzione di un'opera scultoria, bassorilievo, statua o gruppo, l'autore ha la soddisfazione, non aneora raggiunta finora che assai di rado con la stampa, di veder l'opera sua apparire integralmente tradotta come attraverso uno specchio; mentre, costretto in addietro ad affidarne la interpretazione prima al disegnatore e quindi all'incisore, rade volte riusciva ad ottenere una copia fedele, perchè passando questa fra lo sforzo di varie intelligenze, veniva modificata raramente in meglio, per lo più in peggio, alterata il più sovente senza raggiunger mai intieramente la precisione del contorno, il modellato compiuto delle forme, la linea e il chiaro-scuro in modo completo.