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Storia popolare del progresso materiale negli ultimi cento anni

Gustavo Strafforello
Unione Tipografico-Editrice Torino Napoli, 1871, pagine 319

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   sione delle lettere ne abbiano aumentato la circolazione.
   Rimaneva però a risolvere un problema, il servizio j>ostale vale a dire nell'interno delle grandi città. A Londra, a Parigi, a Berlino, ecc., la trasmissione delle lettere da un punto all'altro della città richiede molte ore e molto lavoro, e ciò impedisce la speditezza cosi necessaria negli affari. Per trovare un mezzo più celere pel trasporto delle lettere, si pensò all'applicazione della pressione atmosferica per far correre uno stan-tufo entro un tubo in cui si possa comprimere e rarefar l'aria. Erano le antiche idee dell'ingegnere danese Medhurst il quale, fin dal 1850, proponeva di costruire un canale munito di due rotaie di ferro, sulle quali fare scorrere un carretto attaccato ad uno stantuffo che potesse percorrere il tubo suddetto a tenuta d'aria Nel 1858, il signor, Latimer richiamò in vita la proposta Medhurst per organizzare nell'interno della città di Londra un servizio postale per mezzo appunto di un sistema di tubi metallici percorsi da uno stantuffo attaccato alle pareti con striscie di cautsciù.
   Codesti tubi vengono collocati, per ordinario, ad una profondità di 80 centimetri; partono da una stazione centrale e vanno a far capo a stazioni secondarie. Alla staziono centrale trovasi la macchina per fare il moto. Quando voglionsi mandare i dispacci dalla posta centrale alla succursale, vi sono piccoli condotti dì piombo che fanno comunicare l'estremità dei tubi di queste stazioni col serbatoio del vuoto che trovasi alla stazione centrale: quivi giunti, i dispacci escono dal tubo e cadono sulla tavola mediante un congegno automatico.
   Il giorno 8 novembre del suddetto anno, fu inaugurato il servizio postale pneumatico nella prima parte del tubo che mette in comunicazione l'ufficio centrale