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LYI.
La luce Drummond.
Fra le varie specie d'illuminazione artificiale inventate dal progresso materiale durante gli ultimi cento armi ò meritevole di special menzione la luce Brum-raond, così detta per essere stata inventata ed applicata nel 182G dal luogotenente inglese Drummond.
La sua intensità è tale che la è visibile distintamente alla distanza di 95 miglia inglesi. Essa è di una bianchezza così pura che le gradazioni più delicate di colore si possono distinguere al suo chiarore come al chiarore del giorno ; mentre riesce preziosissima ai fotografi che possono lavorare con essa di notte cosi facilmente come di giorno.
La luce Drummond si ottiene spingendo una corrente di gas misti (una parto dì ossigene e due parti di puro idrogene) sulla superfìcie di un pezzo di calce il quale si riscalda immediatamente à blanc, e in questo stato d'incandescenza emette la cosi detta luce di calce (lime-ligkt). Come ben sanno i lettori, i due gas richiesti per questa luce (l'ossigene e l'idrogene) sono i costituenti dell'acqua, la quale è noto essere la più grande antagonista e l'estinguitrice della fiamma; essendo l'elemento idrogene la sostanza più infiammabile nella natura, mentre l'ossigene, l'altro elemento, è il maggiore sostentatore che si conosca della combustione. L'acqua, decomposta ne' suoi elementi per l'azione dell'elettricità o galvanismo, trovasi consistere di due parti d'idrogene e di una parte di ossigene, — le proporzioni esatte per l'appunto che occorrono a produrre