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duce meglio d'un altro; un acido meglio d'un altro; una specie d'acqua meglio di un'altra e va dicendo.
Dufaye, francese acuto, sottopose le scoperte di Grey a rigorose esperienze, le collocò su basi più filosofiche e stabilì la teoria dei due fluidi, dimostrando l'esistenza di ciò ch'ei riputava due specie opposte di elettricità che chiamò vitrea e resinosa, la prima sprigionata dallo sfregamento del vetro, la seconda dalla gomma, cera, ecc. Egli riusci eziandio a trasmettere una corrente lungo una corda bagnata alla distanza di 1300 piedi.
Pochi anni appresso grandi perfezionamenti furono introdotti nella eostruzione dell'apparato. Il metodo ordinario di sprigionare il fluido era stato quello di soffogare un tubo di vetro sopra un pezzo di seta o di lana. Ottone Guericke di Magdeborgo, l'inventore della macchina pneumatica, aveva però, nel secolo precedente, adoperato una sfera di zolfo girante sopra un'asse verticale od orizzontale. Si sostituì un cilindro di vetro e la macchina elettrica assunse poco appresso la sua presente e ben nota forma. Uno dei risultati immediati e più importanti di questo grande perfezionamento fu l'invenzione della bottìglia di Leida, strumento che agisce come condensatore elettrico. Ei parrebbe che nel 1746 Muschenbroek, Cunens e von Kleist di Leida avessero concepito l'idea di elettrizzar l'acqua racchiusa in una bottiglia per impedire l'assorbimento dell'elettricità per l'atmosfera. Quando l'acqua parve carica abbastanza, uno degli sperimentatori tentò svincolare il iìl di ferro proveniente dal primo conduttore di una macchina e ricevè una scossa nelle braccia e nel petto. Questo risultato sorprendente ed inaspettato creò una sensazione straordinaria. Muschenbroek dichiarò che egli non avrebbe ricevuto una seconda scossa pel reame