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Storia popolare del progresso materiale negli ultimi cento anni

Gustavo Strafforello
Unione Tipografico-Editrice Torino Napoli, 1871, pagine 319

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — iti —
   vuoto variante da venticinque a trenta piedi in altezza e largo circa quindici. La cima ed il fondo sono cellulari per accrescer forza. Tutte le parti, lati e celle, sono formate di fittissimi lastroni di ferro, rinterrati e ribaditi. Più. di due milioni di chiodi furono spinti infuocati nei buchi dei lastroni e ribaditi. Quattro tubi giganteschi furono per yd modo costruiti pezzo a pezzo, sopra alzate lungo la costa di Caornawon.
   Probabilmente il più grande alzamento, in un senso meccanico, che sia mai stato fatto al mondo fu quello di questi tubi, ciascuno dei quali pesava quasi duemila tonnellate e doveva essere alzato all'altezza di cento piedi. Ogni tubo fu trasportato da otto zattere o pontoni galleggianti e tirato su al suo posto fra le torri, mediante una combinazione straordinaria di catene, puleggie, macchine idrauliche e macchine a vapore, ed in mezzo ad una gran folla accorsa da tutte le parti dell'Inghilterra e dall'estero.
   E quando, alcuni mesi dojio, i tubi furono riuniti alle estremità, si da fornì a re un tunnel sospeso continuo, il passaggio della prima locomotiva lungo di esso fu un altro grande avvenimento, un altro trionfo memorabile dell'umana industria. Ogni porzione di tubo era riuscita solida e resistente nell'alzamento; ma potevano le porzioni riunite dei tubi reggere al peso, alla pressione alla vibrazione di una locomotiva ponderosa? Il 5 marzo del 1850 fu il giorno scelto per risolvere praticamente questo problema; e la soluzione corrispose pienamente ai calcoli di Roberto Stephenson. Tre locomotive fra le più pesanti furono incatenate l'una all'altra e coperte con le bandiere di tutte le nazioni. Roberto sali sulla prima locomotiva ed altri ingegneri e scienziati presero posto sulle altre. Quel peso riunito di novanta tonnellate fu spinto nel