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di Seguili e l'adottò immediatamente. La sola difficoltà che imbarazzava ancora Seguin, quella di dato al camino un'aspirazione attiva sì da spingere la fiamma nei tubi, era risolta per Stephenson da lungo tempo. Come abbiamo veduto, egli aveva attivato la combustione nelle sue macchine dirigendo nel camino il getto del vapore che scappa dai cilindri e, perfezionando vieppiù sempro il proprio sistema, costruì il suo famoso Racket (Razzo) pel concorso aperto a Rami,ili per la migliore locomotiva.
XXXV.
La prima Strada ferrata.
Prima però di descrivere il risultato di questo celebre concorso, rifacciamoci un po' più addietro e toc-chiam due parole del primo tronco di strada ferrata aperta al pubblico, e sulla quale, in un col earbon fossile estratto dalle miniere, furono trasportati merci e viaggiatori. Codesto tronco, che segna una grand'epoca nell'istoria del progresso materiale e dell'umano incivilimento, fu quello fra Stockton, sulla Tees, e Dar-lington, centro di un ricco distretto carbonifero nella contea di Durhain.
Stephenson fu incaricato dolla costruzione di questo tronco di cui la prima ruotaia fu collocata solennemente il 23 maggio del 1823. L'arte di costruire lo strade ferrate, ora così facile, era allora ancora nell'infanzia; e non è a dire quante e quali difficoltà od ostacoli ebbe a superare il povero Stephcnson prima