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   caiiici importantissimi e nella quale rinvengonsi già, comecché in un modo ancora imperfetto, le qualità principali dell'odierna locomotiva.
   Ma un perfezionamento ben più importante nella locomotiva fu quello che Steplienson derivò dalla innovazione felicissima del francese Seguiu. Una locomotiva eostruita da Stephenson essendo stata inviata nel 1828 a Lione per la ferrovia delle miniere di Saint'Etienne, il direttore Marco Seguin rimase colpito, esaminandola, della pochezza dei risultati ottenuti per mezzo di un agente così potente qual si è il vapore. Egli avvisò che bisognava eambiar la forma delle caldaie ed ampliare la superfìcie presentata al fuoco per ottenere una velocità maggiore; ma come accrescere la superficie di riscaldamento senza accrescere .il volume della macchina? Con felice ispirazione, Seguin fece traversare la caldaia da una serie numerosa di tubi di piccolissimo diametro nell'interno dei quali circola la fiamma che scappa dal focolare. Mediante quest'innovazione, la massa d'acqua non era più riscaldata soltanto dalle pareti del recipiente che la contenevano, si anco da una quantità di canali che la traversavano e portavano il calore in tutte le sue parti. La fiamma e l'aria calda penetrando nei tubi, vaporizzavano rapidamente l'acqua che riempiva i loro intervalli e provocavano in brevissimo tempo lo sviluppo di una enorme quantità di vapore. La scoperta delle caldaie tubulari (scoperta che vuoisi fatta fin dal 1793 da Barlow negli Stati Uniti d'America, ma introdotta primamente da Seguin in Europa) addusse una rivoluzione compiuta nelle locomotive e fece si che si ottenne immediatamente una velocità di dodici leghe all'ora.
   Stephenson comprese l'importanza dell'innovazione