XXXVI.
Fulton e Napoleone I.
Una delle circostanze più curiose risguardanti gli sperimenti fatti da Fulton a Parigi per la navigazione a vapore è il fatto che, nel 1804, ei propose a Napoleone di costruire un vascello a vapore per trascinare la squadra francese da Boulogne sur Mer in Inghilterra. A prima giunta l'imperatore pare facesse buon viso alla proposta come rilevasi dalla lettera seguente:
« Ho letto testé il progetto del cittadino Fulton, l'ingegnere che mi avete mandato troppo tardi, giacché mi par capace di cambiare la faccia del mondo. Ad ogni modo è mio desiderio che la sottoponiate immediata, mente all'esame di un Comitato composto di membri dell'Istituto, giacché è ad essi che gli scienziati d'Europa volgcrannosi naturalmeifle per una decisione della quistione. Una grande verità fisica sta rivelata davanti i miei occhi. Spetta a questi signori esaminarla e sforzarsi di trarne partito. Non cosi tosto compiuto, il rapporto vi sarà inviato e voi lo manderete a me. Fate che la decisione sia pronunciata, se possibile, in una settimana, giacché sono impaziente di conoscerla.
21 luglio 1804.
napoleone >.
Napoleone però, che andava notoriamente soggetto a cambiamenti improvvisi d'opinione in simili materie, non tardò a prendere in uggia Fulton a cagione dell'infelice riuscita delle sue esperienze nella navigazione a vapore sulla Senna. Il progetto che avrebbe potuto ad-