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Storia della Letteratura Italiana

Giovanni Antonio Venturi
Sansoni Editore Firenze, 1929, pagine 327

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a cura di Federico Adamoli

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   62
   il secolo xiv
   Il Canzoniere ebbe grandissima fortuna e gran numero di studiosi e d'imitatori, di questi alcuni di non poco valore, mentre altri solo ne ritrassero ed esagerarono i difetti, onde ebbe mala voce il Petrarchismo; ma il Petrarca è lirico somnio e originalissimo nel rivelare tutto sé stesso nella sua poesia con arte squisita. 9
   1 Vedi De Sanotis, Stor. della letterat. ital. cit., e il Saggio critico sul Petrarca, nuova edizione a cura di B. Croce, Napoli, 1907; Bartoli, Stor. della letterat. ital. cit., voi. VII, e II Petrarca nel voi. cit. La vita italiana nel Trecento; Gaspary, op. cit.; Volpi, Il Trecento cit.; Scherillo, Le origini ecc. cit. ; G. A. Cesareo, F. Petrarca (la Vita), Messina, Principato edit. ; P. Maz-zei, La vita e le opere di F. P. (Manuale Giusti), Livorno, 1927; G. Pinzi, Petrarca, Firenze, 1900; Il Canzoniere e i Trionfi, con introduzione, commenti ecc. di A. Moschetti, Milano, Vallardi; F. d'Ovidio, Madonna Laura, nella Nuova Antologia, 15 luglio e 1° agosto 1888; F. Flamini, Tra Val-chiusa ed Avignone, Supplemento n. 12 del Giorn. Stor. della letterat. ital., Torino, 1910; E.->Carrara, Il sesto centenario petrarchesco (rassegna bibliografica) nel Giorn. Stor. della letterat. ital., XLVI 1(1906), p. 88; C. Calca-terra, Rassegna Petrarchesca nel Giorn. Stor. della letterat. ital., XCI (1928), p. 92 (vedi anche voi: LXXXVI [1925], p. 355; LXXXVIII [1926], p. 173; LXXXIX [1927], p. 185); ecc.
   2 Ma cfr. G. A. Cesareo, F. Petrarca cit., p. 39.
   3 Vedi C. Calcaterra, « Ben venne a dilivrarmi un grande amico », nel Giorn. Stor. della letterat. ital., LXXXVII (1926), p. 327.
   4 Vedi L'n Africa)), ediz. critica per cura di N. Festa, Firenze, 1926; N. Festa, Saggio sull'« Africa » del P., Palermo, 1926; B. Zumbini, L'Africa nel voi. Studi sul Petrarca, Firenze, 1895; A. Belloni, Il Poema epico e mitologico (Stor. dei generi letter. ital.), cap. Ili, Milano, F. Vallardi, 1912.
   5 G. Gentile, La Filosofia (Stor. dei generi letter. ital.), Milano, F. Val-lardi, p. 185.
   6 Vedi F. S. Kraus, F. Petrarca e la sua corrispondenza epistolare, trad. di D. Valbusa, Firenze, 1901.
   7 Vedi F. De Sanctis, Saggio critico sul Petrarca cit.
   8 A. Della Torre non vede nei Trionfi, secondo l'opinione comune, « una astratta e generica moralizzazione », ma « una autobiografia allegorica del Petrarca, sia pure con intenzione moraleggiante », Per una nuova interpretazione dei « Trionfi », negli Scritti di erudizione e di critica in onore di R. Re-nier, Torino, 1912. Ma cfr. C. Calcaterra, Intrpduz. alla sua eùl-. comment. dei Trionfi, Un. tipogr. editr. torinese.
   9 Delle Rime del Petrarca vedi le edizioni critiche di G. Mestica (con i Trionfi), Firenze, 1896; di G. Salvo-Cozzo, Firenze, 1904 (e in piccola formato, Firenze, 1906); di N. Zingarelli, Firenze, 1926; e quelle, con commento