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letterariamente riformata l'Italia; Byron per quanto fu possibile, guastò moralmente, nonché l'Inghilterra, l'Europa. Paragonato l'Alfieri con Goethe, se m parte gli cede come poeta, lo avanza mille volte come uomo; la calma del ciambellano di Weimar che non fu commossa per l'onta dell'invasione francese, contrasta troppo coli amor paj trio dell'autore del Timoleone e del Bruto. 11 Macaulay trova qualche somigliane dell'ingegno d'Alfieri in Guglielmo Cowper. Premette che la vita del gentile, austero melanconico puritano non ha nulla di simile alla vita dell altero, ardente, aristocrata domatore di cavalli, che viene a duello con lord Ligonier e contende al Pretendente la sposa. La somiglianza è nella loro vita letteraria. Ambedue trovarono le lettere del loro paese cadute in basso; ambedue le rilevarono colla robusta semplicità dello stile, che spesso si può dire rozzezza. Iure, anche quni lo mancano di altre grazie, hanno la grazia inimitabile che la venta della passione infonde alle più famigliari e neglette scritture. Cercarono ambedue un soggetto nobile e degno dei tempi; la libertà fu la musa di Alfieri, la religione di Cowper. Ambedue non celarono il loro profondo disprezzo pegli effeminati poetastri di quella età ma trascorsero qualche volta nel difetto contrario, ' cos.celie la loro parte .1 piuttosto di Mose che di Giosuè; ruppero le porte della schiavitù, ma non posero
niede nella terra promessa. u 1
Per l'energica brevità dello stile le tragedie d'Alfieri domandano attori pei fetti Una inflessione di voce, un passo, un gesto, una occhiata dell attore devono compiere il pensiero del poeta. Per questo la grandezza dell Alfieri non fu degnamente compresa ed ammirata se non quando il De Marini od il \ estri indossavano il manto di Saul 0 di Agamennone. Luigi Yestri, fiorentino, maestro dell irl i del sorriso ebbe eccellenti scolari nel Taddei e nel Gattine]; fra le donne la Marchionni, la Pellandi, la Bettini, la Robetti e la Cazzola signoreggiarono,1 ud So colla maestà delle pose e la verità dell'accento; il Boi ed il Ve iva .irono brandi attori, perchè buoni compositori. Volò sopra gli altri Gustavo Modiia, tri viziano, che lasciate le vecchie dottrine della scena, trasse dirette ispirazioni dallo stSdio dell'umana natura e delle costumanze storiche ; e creo la 1 lova scuola italiana- nella quale sono eminenti, Salvini ed Ernesto Rossi ammirati ne due inondi; e quell'Adelaide Ristori che colle lagrime strappate nella Mirra a Parigi riconciliò l'impermalita Francia coll'autore del Misogallo.